Al Voltini il Crema batte l'Arconatese grazie alla tripletta di Akammadu. Nerobianchi in vantaggio al 17° ma dopo un solo minuto gli ospiti pareggiano con Ravasi. Nella ripresa, al 51°, calcio di rigore per il Crema: dal dischetto Akammadu non sbaglia. Al 86° lo stesso giocatore sigla la tripletta. Al 90° i milanesi accorciano le distanze con Luoni.

Ieri mattina, presso il comune di Crema, l'amministrazione comunale e il Panathlon club Crema hanno consegnato una targa a Pinetto Riboldi per il lavoro svolto in più di 40 anni al servizio dello sport cremasco nell'organizzazione del trofeo Dossena. Presenti alla cerimonia il sindaco Fabio Bergamaschi, il presidente del Panathlon locale Massimiliano Aschedamini, il consigliere con delega allo Sport Walter Della Frera, il delegato del Coni Lombardia Fabiano Gerevini, il presidente del trofeo Dossena Angelo Sacchi e i rappresentanti regionali della Lega nazionale dilettanti, Marco Fiameni e Giulio Rossi.

L’amministrazione comunale di Rivolta d’Adda sta procedendo con il rifacimento delle asfaltature di alcune vie. I lavori sono stati affidati alla ditta Oggionni lavori stradali Cambiago. Da lunedì 7 a giovedì 11 ottobre è previsto il divieto di sosta con rimozione forzata nelle vie: Battisti; santa Maria e Cereda. Da lunedì 14 al 25 ottobre saranno interessate le vie Da Vinci, Gramsci, viale Isonzo, Piave, porta Rocca, Franziche, vicolo Adda e piazza Mazzini.

Grande successo per la giornata in Franciacorta che la Bcc Caravaggio e Cremasco ha organizzato lo scorso 28 settembre, per il gruppo giovani soci, alla scoperta della Franciacorta presso la rinomata cantina “Barboglio dei Gaioncelli” a Corte Franca. Presenti all’iniziativa il presidente della Bcc Giorgio Merigo, insieme al vicepresidente del comitato esecutivo Quinto Ginelli e al responsabile comunicazione e gruppo giovani Angelo Bonomi.

Attenzione alle nuove generazioni

Dopo la visita alla produzione, accompagnati da buona musica, si è tenuta la degustazione a base di prodotti tipici locali abbinati ai vini della cantina circondati dalle bellezze di questo suggestivo territorio. Un’occasione importante che, oltre ad apprezzare le eccellenze enogastronomiche offerte dalla cantina, ha consentito ai giovani di confrontarsi con Andrea Costa, giovane proprietario della tenuta ed esperto sommelier, che ogni giorno lavora con entusiasmo e passione per garantire l’alto livello dei suoi prodotti, affrontando al meglio anche le nuove sfide del settore, con particolare attenzione ai temi della tecnologia, dell’enoturismo, del marketing e della sostenibilità. Come sottolineato dal presidente Merigo, “con questa ulteriore iniziativa a favore dei giovani la nostra Bcc vuole confermare la sua vicinanza e attenzione alle nuove generazioni, proponendo loro anche momenti conviviali che sono anche occasioni di confronto e formative facendo partecipi i giovani dell’importanza di essere soci attivi della Bcc, quale banca di comunità del proprio territorio”.

“È morto Giàni. Con una enne e l’accento sulla a. Cosi lo chiamavano tutti e non era necessario precisare il cognome per sapere di chi si parlasse. Aveva 80 anni. Giovanni Bisleri era un pezzo di storia di Casale. Rappresentava l’anima antica del paese. Conosceva tutti e di ognuno sapeva le vicende familiari. Ma non era pettegolo. Rispettoso della privacy altrui, conciliava la confidenza con la riservatezza. Spiritoso aveva la battuta pronta. Era un personaggio. Un compagno del tempo libero. Un amico dei suoi concittadini. Un sostenitore dell’amministrazione comunale, che ha nel fratello Antonio uno dei consiglieri più impegnati e attivi.

Cattolico non era bigotto. Altruista era stato per anni volontario nell’Auser. Uomo con la schiena dritta era schietto nei giudizi. Esprimeva le proprie opinioni senza censure e con convinzione. Non barava. Diceva pane al pane, vino al vino e per far valere la sua posizione, se necessario alzava la voce, ma senza cattiveria. In alcune circostanze appariva burbero, ma era una pasta d’uomo. Si dice così.

Aveva lavorato parecchi anni alla Galbani, periodo che ricordava con un po’ di nostalgia, ma senza rimpianti. Era un esperto di salami ed era un piacere sentirlo raccontare vicende di norcini e del tempo che fu, quello dell’uccisione del maiale in cascina. Era simpatico. Tifava Milan. Sosteneva l’amministrazione comunale e la difendeva con forza. Elena, sua moglie, morta quattro anni fa, era una colonna della Consulta pari opportunità.

La perdita della compagna con la quale condivideva ogni gesto lo aveva segnato. La ricordava sempre con affetto e dolcezza. «Mi manca Elena» diceva commosso. Lascia due figli Daniela e Franco che stimava e apprezzava e ai quali voleva molto bene. Se ne andato un uomo probo. L’amministrazione comunale lo piange ed è vicino alla famiglia. La salma si trova a Crema in via Libero Comune nella Sala del Commiato dell’agenzia funebre ì Gatti. Il funerale si svolgerà lunedì alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Casale Cremasco.

Riposa in pace, Giàni”.

Firmato

Antonio Sindaco

(sindaco di Casale Cremasco)

È convocato per martedì 8 ottobre, alle 21, il consiglio comunale di Romanengo. All’ordine del giorno, la variazione di bilancio per ‘lavori di somma urgenza a seguito dell’evento calamitoso del 7 agosto scorso’.

Il centro diocesano di spiritualità di via Medaglie d’oro a Crema, diretto da don Giancarlo Camastra, ha presentato il tema per il 2024 - 25. Gli incontri verteranno sul Perdono e sul per - donare. Nella sua radice latina significa ‘donare completamente senza condizioni’. Perdonare, secondo la parola del Vangelo aphiemi implica la libertà; liberare noi stessi per vivere il presente, contribuire a progettare e costruire un futuro per tutti. Senza perdono restiamo prigionieri di un lega- me insano con l’altro, un peso che impedisce, a noi per primi, una vita piena.

Preghiere e incontri

Tre le proposte: il ‘percorso di spiritualità’, ‘in ascolto’ con conversazioni sulla parola e Messa conclusiva e ‘Testimoni per questo tempo’. Il primo incontro si svolgerà mercoledì 13 novembre alle 20.45 e verterà sul tema: pentimento e penitenza nella regola di san Benedetto e nel monachesimo antico. Relatore sarà Andrea Oltina priore della comunità monastica di Dumenza. Le conversazioni sulla parola inizieranno a gennaio. Parte invece mercoledì 9 ottobre, alle 20.45, il ciclo ‘la preghiera come via dell’esperienza con Dio’. La commissione ecumenica proporrà una serie sul tema ‘dialogo tra i cristiani’ con il primo incontro l’ethos ascetico ortodosso, mercoledì 23 ottobre alle 20.45 con Ernesto Sergio Mainoldi presbitero presso la sacra arcidiocesi ortodossa d’Italia e Malta.

Lo scorso 25 settembre la tela di Gaetano Previati, Gli ostaggi di Crema, di proprietà della Pinacoteca di Brera, ma in deposito presso il museo civico di Crema dal 1961, è stata sottoposta ad analisi non invasive che faranno da supporto a uno studio specifico sull’opera condotto da Elisabetta Staudacher, responsabile dell'archivio storico della Permanente di Milano con la collaborazione del conservatore Alessandro Barbieri. Le indagini, effettuate dal laboratorio di analisi di Thierry Radelet, sono consistite in fluorescenza ultravioletta, infrarosso falso-colore, infrarosso bianco-nero, radiografia digitale e fluorescenza a raggi X.

Valorizzare al meglio l'opera

Il fine vuole essere quello di una pubblicazione monografica per valorizzare al meglio l’opera, che rappresenta uno degli episodi più noti, simbolici e cruenti della storia di Crema: l’assedio della città messo in atto dall'imperatore Federico Barbarossa tra il 1159 e il 1160.