Sabato 26 aprile, presso l’Arci di San Bernardino si terranno diverse iniziative in occasione della festa della Liberazione. Alle ore 17.30 sarà presentato il libro Quando l’Italia aveva le colonie, con la partecipazione delle autrici Maria Laura Cornelli e Daniela Rosa; alle 19.15 le Note di pace e libertà con Gio Bressanelli. Per concludere, alle ore 20 la cena partigiana con possibilità di menù vegetariano (per prenotazioni telefonare al numero 345 1540606).
I supermercati Bennet, Carrefour, Coop ed Esselunga hanno segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di alcuni lotti di latte intero pastorizzato a temperatura elevata venduto con i marchi Polenghi Lombardo, Mukki e Latteria Soresina. Il motivo del richiamo è la possibile presenza di corpi estranei. I prodotti in questione sono venduti in bottiglie di plastica da 1 litro con i numeri di lotto 15/05/25B (Polenghi, Mukki e Soresina), 16/05/25B (Polenghi e Soresina), e 17/05/25B (solo Polenghi) corrispondenti alle date di scadenza. L’azienda Centrale del Latte d’Italia Spa ha prodotto il latte intero richiamato nello stabilimento di Vicenza. In via precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare il latte intero con le date di scadenza e i numeri di lotto sopra indicati. I consumatori in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Allo stadio Voltini la Pergolettese batte la Pro Patria e conquista la salvezza. Gialloblù in vantaggio dopo soli quattro minuti di gioco grazie al rigore siglato da Careccia. Dopo cinque minuti il raddoppio della Pergolettese con Tonali. Al 28° gli ospiti accorciano le distanze con Rocco. Nella ripresa, al 70°, occasione d'oro per i gialloblu: Careccia recupera un pallone destinato sul fondo, mette sotto porta dove Anelli con la punta della scarpa metta fuori a un metro dalla porta.
“Sono rimasto profondamente sorpreso nel leggere alcune recenti ricostruzioni di stampa in merito ad asseriti aggiornamenti relativamente alla ristrutturazione del ponte di via Cadorna e, in particolare, sui tempi di chiusura al traffico in quello che sarà, circa tra un anno, il cantiere”. Riferendosi all’articolo pubblicato dal giornale La Provincia, l’assessore ai lavori pubblici Giorgio Pagliari spiega che “è stata riportata in modo enfatico una tempistica di tre mesi di chiusura del ponte che non trova riscontro in alcuna dichiarazione dell’amministrazione comunale, né nei dati tecnici di cui siamo in possesso che, come anche riferito in consiglio comunale e in una pluralità di altre occasioni, si attestano su sei mesi di chiusura al transito, sebbene sia chiaro che il comune lavorerà in ogni modo in sede di predisposizione del bando di gara per cercare di comprimerli con elementi incentivanti”.
Le reali tempistiche
“L’amministrazione porterà il progetto in Giunta entro la metà di maggio, vi saranno poi i tempi di gara e di aggiudicazione, un avvio del cantiere che non comporterà nell’immediato la chiusura del ponte ed un’effettiva chiusura fissata circa tra un anno, al fine di concentrare il più possibile i disagi alla viabilità nel periodo estivo, con il traffico più scarico. Ritengo assolutamente inopportuno e controproducente alimentare diverse e ulteriori aspettative nella cittadinanza, soprattutto in assenza di una definizione precisa dei tempi d’intervento. Questo tipo di comunicazione, se non ancorata a elementi concreti e verificabili, rischia di generare confusione e incertezza, danneggiando il lavoro serio e responsabile che l’ufficio tecnico e tutta l’amministrazione stanno portando avanti, ma soprattutto inducendo colpevolmente in confusione i cittadini che, al contrario, devono poter beneficiare di informazioni precise ed autentiche per organizzare la propria vita quotidiana in un periodo che sarà critico per la viabilità cittadina”.
Soluzione equilibrata
“Quando avremo elaborato il progetto definitivo in tutti i suoi particolari, nonché una volta appurato quale sarà un eventuale crono programma migliorativo proposto dall’impresa che risulterà aggiudicataria del bando di gara, sarà cura dell’amministrazione illustrare con la massima chiarezza e trasparenza gli elaborati tecnici e le tempistiche degli interventi previsti ai cittadini, anche in incontri dedicati, con particolare attenzione agli abitanti dei quartieri di san Bernardino e Castelnuovo, direttamente coinvolti nei lavori di messa in sicurezza e miglioramento del ponte di via Cadorna. Il nostro obiettivo rimane quello di proporre alla città una soluzione che sia equilibrata sotto tutti i profili: tempi di realizzazione, garanzie di sicurezza e sostenibilità economica. Mi auguro che gli organi di stampa vogliano risultare sempre collaborativi nel riportare con correttezza, precisione e puntualità il senso e la portata del lavoro che stiamo svolgendo, nell’interesse esclusivo della collettività”.
Incidente stamattina lungo la Paullese, nel comune di Pandino. Poco prima delle 12 una Opel Astra guidata da un uomo di 31 anni i è scontrata con una Volkswagen Golf guidata da un cinquantanovenne. Sul posto l'automedica dell'ospedale Maggiore di Crema, l'ambulanza della Croce bianca di Rivolta d'Adda, i vigili del fuoco di Crema per la messa in sicurezza dei mezzi e una pattuglia dei carabinieri di Pandino. Entrambi gli automobilisti hanno rifiutato il trasferimento al pronto soccorso mentre i mezzi sono stati rimossi dal soccorso stradale Rossi di Monte Cremasco.
Il comune di Pandino segnala “la presenza di veleno sopratutto nei pressi dell’area per i cani, la piscina e la zona del castello. Prestate la massima attenzione quando fate passeggiare i vostri amici a quattro zampe”. L’amministrazione sottolinea che “le telecamere sono funzionanti e le immagini già al vaglio della polizia locale”, nel tentativo di identificare i responsabili.
Il comune di Crema ha pubblicato una manifestazione di interesse per la concessione, in uso gratuito, di un’area scoperta in via Rossi Martini da utilizzare per l’attività sportiva di tiro con l’arco. L’avviso è rivolto a tutte le associazioni sportive dilettantistiche di tiro con l’arco che esercitano l’attività senza fini di lucro. I soggetti interessati dovranno far pervenire la propria manifestazione all’ufficio protocollo del comune, con consegna a mano o tramite pec ([email protected]).
Condizioni per l’affidamento
L’area, indicata con contorno rosso nella planimetria, viene data nelle condizioni in cui si trova. Il soggetto assegnatario dovrà provvedere a: spostare la recinzione a est; predisporre a proprie cure e spese l’area all’attività che si vuole svolgere; completare la protezione dell’area, dove attualmente risulta priva di protezioni; effettuare la manutenzione.
Il consigliere regionale del Pd, Matteo Piloni, ha contatto la redazione per fare una riflessione sulla festa della Liberazione. “Il 25 aprile è una festa nazionale. Una festa, appunto. Delle istituzioni, tutte, e dei cittadini, tutti. E a 80 anni dalla Liberazione, oggi più di ieri, la politica in primis dovrebbe fare lo sforzo di superare quella certa narrazione che vuol rappresentare come divisiva questa giornata. Lo stesso richiamo alla "sobrietà" da parte del governo, con il tentativo di rendere meno importante questa festività, è un danno al Paese e agli italiani. È un danno al lavoro faticoso di memoria che molte realtà compiono ogni giorno. È uno schiaffo alla memoria e al sacrificio di chi è morto per garantirci quella libertà di cui godiamo oggi”.
Vivere la festa
“A 80 anni dalla Liberazione, il miglior modo per saldare il debito di riconoscenza che ancora dobbiamo a chi ha sacrificato la vita per liberare l'Italia dell'occupazione dal regime nazifascista, è vivere il 25 aprile per ciò che è: una festa di tutti. Tra 80 anni io non ci sarò, ma partecipare oggi con questo spirito può consentire che, anche tra 80 anni, il 25 aprile e ciò che rappresenta possa continuare ad essere celebrato nella memoria e con la piena consapevolezza del valore di una resistenza, elemento fondante della nostra costituzione, della nostra democrazia e della nostra repubblica. Evviva il 25 aprile, sempre”.
Domenica 27 aprile torna Farinate medievale, giunta alla decima edizione. La manifestazione aprirà alle 14 con la visita guidata al fontanile Fontanone. Alle 14.30 e alle 17.30 rievocazione a cura dei gruppi storici: confraternita del Dragone e Corvi di Ventura. Alle 15 e alle 16.30, esibizione di falconeria e alle 15.30 giochi medievali per adulti. e alle 17 danze medievali a cura del gruppo Kalenda Maya Danze.
Novità per i bambini
I bambini, nel corso del pomeriggio potranno aderire al battesimo della sella a cura della Pro loco e de La Riserva di Cremosano. Saranno offerti giochi di ruolo medievali e narrata la leggenda del drago Tarantasio. La locanda sarà allestita presso l’Mcl. Ci saranno anche stand e street food dell’epoca.