ultimo aggiornamento ore 18:22
Nell’ambito della mobilitazione lanciata dal Partito Democratico della Lombardia sul tema del trasporto ferroviario regionale, il circolo cittadino del Pd organizza un volantinaggio alla stazione di Crema nella mattinata di giovedì 5 dicembre a partire dalle ore 6.30. Saranno presenti all’iniziativa il consigliere regionale Matteo Piloni e il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi. Tra gli argomenti che il Pd vuole portare all’attenzione di Regione Lombardia sono le condizioni climatiche in cui versano i pendolari: freddo in inverno e caldo in estate: sovraffollamenti, ritardi e cancellazioni, rimborsi soppressi, guasti di ogni genere e comunicazione all’utenza pressoché assente rendono ogni giorno la vita dei pendolari sempre più difficile.
‘Non si penalizzino i pendolari’
Come dichiara Matteo Piloni: “da troppi anni i cittadini lombardi stanno assistendo ad un vistoso peggioramento del servizio di trasporto pubblico in gestione a Trenord: occorre un vero cambio di passo, non le continue promesse mancate da parte della giunta Fontana. Bisogna rivedere la programmazione dei lavori sulle tratte ferroviarie in modo che sia realistica e che non penalizzi i pendolari, garantire sicurezza agli utenti e ai ferrovieri a bordo dei treni regionali, reintrodurre il bonus ritardi e rivedere la comunicazione, cambiare la dirigenza di Trenord scegliendo le persone non per spartizione politica ma sulla base di capacità e competenze”.
Oggi, 3 dicembre, si celebra la Giornata internazionale delle persone con disabilità rappresenta un momento fondamentale per porre al centro dell’attenzione pubblica i diritti delle persone con disabilità. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile si fonda sul principio che nessuno sia lasciato indietro, comprese le persone con disabilità. In particolare mira a un rafforzamento dei servizi sanitari nazionali e al miglioramento di tutte quelle strutture che possano permettere un effettivo accesso ai servizi per tutte le persone.
Il laboratorio caseario dell’istituto Stanga di Pandino ha primeggiato anche oltralpe. Con la sua Pandinasca, formaggella affinata nel fieno dei prati stabili del territorio ha sbaragliato la concorrenza di oltre duemila prodotti caseari provenienti da ogni parte d’Europa. Ancora una volta Pandino, e il cremasco in generale, salgono sul tetto d’Europa per il food, aggiungendo un altro piccolo tassello alla creazione del distretto del cibo, di cui si è parlato a Pandino in occasione della festa del fieno. I partecipanti hanno inviato i propri formaggi a Lione, dove si è svolto il concorso internazionale d’arte casearia, conquistando la medaglia d’oro nella categoria formaggio di latte vaccino a pasta pressata semicotta. Un altro traguardo importante che l’istituto caseario Stanga può mettere nella vetrina dei trofei.
Domenica si sono svolte a Crema le qualificazioni per il 43º Campionato nazionale di Qwan Ki Do, che hanno visto la partecipazione di 300 atleti impegnati nelle prove di tecnica. L'evento ha riunito praticanti da varie regioni d'Italia, offrendo un'ottima opportunità di preparazione per il prossimo campionato del mondo che si svolgerà nell’aprile 2025 a Lodi. Walter Della Frera, consigliere comunale con delega allo Sport, ha espresso il sostegno delle istituzioni per questa disciplina, evidenziando il valore educativo del Qwan Ki Do, soprattutto nell'ambito della prevenzione del bullismo e nella lotta contro la violenza di genere.
I risultati
Il "Soffio del Drago Crema", distaccamento attivo presso Fit club dell’Accademia Soffio del Drago, fondata dal direttore tecnico nazionale Davide Migliore, ha ottenuto risultati eccellenti portando sul podio con due medaglie d'oro Miriam Serina e Ludovica Turati (nella foto) nella specialità tecnica singola. Allo stesso modo, l'istruttore della scuola Andrea Palandri ha conquistato il primo posto nella specialità della tecnica singola e nelle armi da taglio. Inoltre la scuola di Crema ha visto Elisabetta Capra e Giacomo Serina conquistare rispettivamente il secondo e terzo posto nella categoria senior, sempre nella specialità della tecnica singola.
Il comune di Spino d’Adda intende procedere all’affidamento del servizio di tesoreria comunale, per garantire la gestione finanziaria dell’ente. Il consiglio comunale del 19 novembre ha approvato lo schema di convenzione. Per questo, il comune ha pubblicato una manifestazione d’interesse per favorire la partecipazione di operatori economici. La procedura di gara verrà successivamente espletata dalla piattaforma Sintel di Aria Spa. Gli operatori economici interessati devono presentare richiesta, via Pec, entro le ore 12 di martedì 3 dicembre.
Venerdì 13 dicembre alle ore 17, presso la sala Pietro da Cemmo, si terrà la presentazione del numero del 2024 della rivista del museo civico di Crema e del cremasco Insula Fulcheria, giunta alla cinquantaquattresima edizione. Si tratta del secondo numero della rivista sotto la direzione di Nicolò Dino Premi, incaricato per il triennio 2023-2025. Quest’anno sono entrati nella redazione due nuovi membri, entrambi giovani studiosi con un profilo accademico: Elizabeth Dester e Francesco Rossini. Anche il comitato scientifico guadagna un membro in più: il professor Alessandro Tira dell’Università di Bergamo.
Il volume del 2024
Questo secondo volume della nuova direzione rappresenta un consolidamento della linea editoriale e dell’orientamento scientifico inaugurati con il numero del 2023. La rivista presenta le stesse quattro sezioni proposte l’anno scorso, composte da: otto articoli, sei note di ricerca, quattro relazioni e rubriche. Per la rubrica ritrovamenti e segnalazioni, un classico dei primi numeri della rivista rivitalizzato l’anno scorso, si contano tre interventi. Chiudono quest’edizione cinque recensioni di volumi di interesse cremasco pubblicati nel 2023 e nel 2024. Il numero LIV presenta la stessa veste grafica rinnovata lo scorso anno, opera di Paolo Severgnini di EsseBi servizi editoriali e la nuova copertina realizzata da Mauro Montanari, cambia solo il colore: quest’anno è blu cobalto.
Durante la presentazione del bilancio di previsione 2025/2026, illustrato durante la seduta odierna del consiglio comunale, il sindaco Bergamaschi e l'assessore Pagliari hanno annunciato due importanti novità. La prima riguarda la tassa di soggiorno, che entrerà in vigore l'anno prossimo e che si dovrebbe attestare sui 2 euro a notte. La seconda riguarda la riduzione delle fascia di esenzione Irpef: dagli attuali 18 mila a 15 mila euro per mantenere la qualità dei servizi erogati.
Gli agenti della polizia locale dell'Unione nord Lodigiano hanno denunciato un imprenditore, residente a Pandino, con l'accusa di abbandono di rifiuti. Nei giorni scorsi erano stati trovati abbandonati, nelle campagne di Villa Pompeiana, tegole e altri materiali derivanti da scarti di lavorazione da cantiere. Gli agenti hanno avviato subito le indagini e grazie al recupero di alcuni scontrini, trovati tra i rifiuti, sono risaliti all'identità del responsabile. L'imprenditore, oltre alla denuncia, è stato sanzionato con una multa di 2.500 euro e l'obbligo della rimozione dei rifiuti abbandonati.
Sabato 30 novembre, i Giovani democratici della provincia di Cremona hanno organizzato a un incontro pubblico per approfondire il tema del diritto alla disconnessione. L’evento, in sala dei ricevimenti a Crema, ha visto la partecipazione di Maria Laura Serpico, Tommaso Grillo, Dafne Tomasetto e Alessandro Pancalli, membri de L’asSociata: l’associazione di under 35 che ha lavorato sul tema e ha dato vita alla proposta di legge "Lavoro, poi stacco", presentata recentemente in entrambi i rami del Parlamento. I relatori, moderati da Matteo Cigognini e Sofia Tagliavini, hanno spiegato come la loro battaglia si sia subito rivelata un tema trasversale, comune a lavoratori di ogni età e settore.
Il diritto alla disconnessione
Al dibattito hanno partecipato, con considerazioni e suggerimenti, anche Elena Curci (segretaria generale Cgil Cremona), Ivan Zaffanelli (segretario generale Cisl Asse del Po), Michele Bellini (segreteria regionale Pd), Stefania Bonaldi (segreteria nazionale Pd) e, mediante un videomessaggio, Stefano Rossi (Presidente giovani industriali Cremona). La proposta di legge "Lavoro, poi stacco" mira a stabilire una regolamentazione chiara: garantire ai lavoratori il diritto a non rispondere alle comunicazioni lavorative al di fuori dell’orario contrattuale, prevedendo, nei casi di urgenza, una retribuzione adeguata alle prestazioni effettuate. È stata sottolineata l’importanza di un cambiamento culturale nel mondo del lavoro italiano.
