29-04-2013 ore 19:10 | Sport - Calcio
di Francesco Jacini

Eccellenza: Rivoltana vittoria e salvezza, decide il poker di Sala. Crema inutile goleada a Cantù. Giana a tre passi dai record, l’ex Pice Marco Romanini griffa la rete numero 40

Penultima, intensa giornata di campionato per l’Eccellenza lombarda. In tutti e tre i gironi si compiuti o quasi i verdetti finali sia per quanto riguarda la promozione sia per quanto concerne, playoff, playout e salvezza diretta. Nel girone B quello più direttamente alle squadre cremasche si è quasi tutto consumato sia nelle sfere alte sia in quelle medio basse.

Inutile goleada
Nonostante lo 0-5 a Cantù, il Crema 1908 dice definitivamente addio ai playoff. Cinque reti e cinque giocatori diversi (Longari, Pagano, Pelizzari, Gallarini e Groppelli) che dimostrato l’ottimo lavoro svolto da mister Maurizio Lucchetti e dal suo staff. Anche se i nerobianchi dovessero raggiungere

Il futuro cremino
Più forte delle note difficoltà economiche e delle continue voci che sono rimbalzate negli ultimi giorni su eventuali unioni (Fanfulla?) e cambi di presidenza, il gruppo ha lavorato unito e compatto, vendendo sempre cara la pelle contro ogni avversario. In attesa di conoscere il futuro societario, il prossimo appuntamento sarà domenica contro il Valle Brembana. Oltre alla goleada il Cantù ha subito la beffa dal giudice sportivo che ha commutato tre punti di penalizzazioni per compensi non pagati ad alcuni giocatori negli anni scorsi, quando la squadra formazione militava in serie D. I canturini chiudono il campionato a -1.

Salvezza aritmetica
Grazie al pirotecnico 5-3 sull’Ardor Lazzate e complice il contemporaneo pareggio fra Real Milano ed Arcellasco (che disputeranno i playout per evitare la retrocessione), la Rivoltana conquista la salvezza aritmetica. Infatti se i gialloblu dovessero perdere nell’ultimo turno a Gorgonzola ed il Real Milano battere la Zanconti vantano lo scontro diretto favore (5-1, 1-3) nei confronti dei milanesi.

Sim Sala Bim
Decisivo per i gialloblu la prova del capitano Matteo Sala, autore di un poker, salito a quota 26 reti, quinta rete di Luca Pagnoncelli. Un risultato storico per la società del presidente Aurelio Cazzulani e quasi insperato, dopo la sconfitta nello scontro diretto contro il Real Milano. Un merito va attribuito al gruppo, guidato prima da Gigi Zambelli e poi da Luca Castellani, che nonostante le difficoltà iniziali del salto di categoria è riuscito a superare i momenti difficili di un campionato complesso.

A tre passi dalla storia
Il resto della giornata ha visto la Giana vincere a Mariano Comense e ad avvicinarsi sempre di più al record di punti e di gol del Sancolombano 1997-98 che terminò la stagione a 87 punti e realizzò 100 reti. Ai celesti milanesi a novanta minuti dalla fine delle ostilità bastano tre punti e tre reti alla Rivoltana per entrare nella storia dell’Eccellenza lombarda.



Primato italiano
Altra curiosità statistica sui ragazzi di Cesare Albè: la Giana è la squadra che ha la media punti più alta in Italia (2,57 dopo 33 gare) davanti alla Lupa Piacenza, Eccellenza Emilia Romagna (78 punti in 32 gare, 2,43) ed è secondo nella media gol più alta, dietro alla formazione campana del Vico Equense, iscritta nel girone B, (media 3,06, 92 reti in 30 gare). La Giana attualmente vanta la media 2,96, per aggiungere un nuovo prestigioso record, servirebbero sei reti.

I playoff
In zona playoff, esclusi Sondrio e Crema, è da definire solamente la griglia con Ciserano, sconfitto 4-2 dal Valle Brembana, Sancolombano (pari a Seveso), il sorprendente Cavenago che ne rifila quattro al Desio (tris di Loprieno, bomber del girone con 33 reti) e la Trevigliese, l’unica che potrebbe essere esclusa dalla ‘forbice’ se non dovesse vincere ed i contemporanei punti del Ciserano. I biancoazzurri di Tom Astolfi affronteranno il Cavenago nell’ultimo turno, il Ciserano se la vedrà con l’Arcellasco mentre il Sancolombano col Mariano.

Inveruno in D, Palazzolo quasi
Nel girone A l’Inveruno è promosso in D mentre Solbiasommese e Sestese disputeranno i playoff. Quarta posizione per la Pro Vigevano Suardese dei cremaschi Michele Patrini e Mirko Martignoni ma tagliata fuori dai playoff per la forbice. Nel C manca poco al Palazzolo di Federico Cantoni per raggiungere la D: ai bresciani manca un punto, da conquistare in casa con il Valcalepio. ScanzoPedrendo e Grumellese ai playoff, solamente sesto il Sarnico ‘cremasco’ di mister Mario Donelli, Andrea Polonini e Diego De Goes.

Scarpa d’oro
Nel girone C è stato frantumato un altro record. Marco Romanini, attaccante della Grumellese, con la rete del momentaneo 1-2 dell’incontro con la Colognese ha raggiunto quota 40 reti in campionato. La punta bresciana, con un passato a Pizzighettone in D, nel 2001-02, ha stabilito il nuovo record di reti in Eccellenza. Record che in precedenza è appartenuto per due stagioni a Roberto Pellegris che con il Mapello nel 2011 è andata in rete 38 volte. Altri scarpe d’oro del passato sono state Loprieno nella magica stagione del Sancolombano 1997-1998 con 36 e Paolo Curti (Soresinese, 1995-96, campionato a 30 giornate).

Risultati
Rivoltana-Ardor Lazzate 5-3; Valle Brembana-Ciserano 4-2; Cantu San Paolo-Crema 0-5; Cavenago-Desio 4-1; Mariano-Giana Erminio 1-2; Arcellasco-Real Milano 1-1; Base 96-Sancolombano 1-1; Mario Zanconti-Sondrio 2-1; Vis Nova-Trevigliese 0-3

Classifica, Eccellenza, girone B
Giana 85 punti; Ciserano 64; San Colombano 60; Cavenago 58; Trevigliese 56; Sondrio, Crema 1908 53; Mariano 51; Desio, Valle Brembana 49; Ardor Lazzate 46; Ba.Se. 96 45; Rivoltana 44; Real Milano 41; Arcellasco 36; Mario Zanconti 22; Vis Nova Giussano 13; Cantù San Paolo* -1. *Penalizzato di sei punti.

Programma
Eccellenza, girone B: a Crema, stadio Voltini, Crema 1908-Valle Brembana; a Gorgonzola, Giana-Rivoltana.