28-09-2016 ore 19:26 | Sport - Bocce
di Ilario Grazioso

Crema. Campionato europeo di bocce, le 16 delegazioni hanno sfilato per la città. Commosso il ricordo di Franco Stabilini

Al grido di “viva le bocce!”, ieri sera il presidente Eba Bruno Casarini ha ufficialmente dichiarato aperto il campionato europeo di bocce, al termine della cerimonia conclusasi in piazza Duomo, dove le delegazioni dei paesi partecipanti si sono schierate presentandosi alla città. Il responsabile tecnico Dino Amadò ha scandito i nomi dei componenti le delegazioni, le quali si sono schierate sotto il palazzo comunale per ascoltare gli inni nazionali. A seguire, gli interventi delle autorità a cominciare dal padrone di casa, il consigliere delegato per lo sport Walter Della Frera.

 

Integrazione e multiculturalità

Presentandola come uno dei maggiori eventi di Crema città europea dello sport, Della Frera ha rimarcato come attraverso la pratica sportiva ognuno può conoscere e superare i propri limiti. “Lo sport è integrazione e multiculturalità”, ha concluso il delegato allo sport, ringraziando l’indimenticato Franco Stabilini: “Se oggi Crema sta ospitando un evento come questo è merito suo”. Fabiano Gerevini ha invece rappresentato il Coni provinciale e regionale, mentre Bruno Casarini dopo i ringraziamenti agli enti che hanno contribuito a portare gli europei di bocce a Crema (federazione italiana ed europea bocce, regione Lombardia, comune di Crema e società asd Achille Grandi), ha presentato la direzione di gara composta da Alessandro Morani, Claudio Angeletti, Ermes Mattanza e Carlo Quaroni. Quindi ha affrontato il tema della sconfitta, a testimonianza del bello che c’è nello sport, perché “finita la competizione, già se ne comincia un’altra”.

 

Imparzialità

Nel corso della cerimonia di presentazione di atleti e responsabili tecnici, le varie delegazioni sono state affiancate dagli studenti del corso turistico dell’istituto Sraffa, che hanno guidato la sfilata per le vie cittadine. Scorrendo i nomi dei partecipanti, molti sono di chiara origine italiana, testimonianza di un lungo periodo di emigrazione negli anni cinquanta del secolo scorso, che ha portato migliaia di persone a spostarsi dal sud del paese verso le varie nazioni nordeuropee. Prima del sorteggio in Sala dei ricevimenti, il giuramento: sia la direzione di gara che gli atleti partecipanti hanno letto il testo ricco di riferimenti a principi quali imparzialità, correttezza, spirito sportivo, lotta al doping. Gli incontri si disputeranno fino a domenica presso il bocciodromo comunale di via Indipendenza e presso le vicine strutture di Madignano e di Scannabue. Il pronostico degli addetti ai lavori indica la formazione italiana, dove spicca il cremasco Matteo Visconti, quale delegazione tecnicamente più agguerrita per il successo finale.

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