Serie B2. L’Abo Volley Offanengo 2011 fra passato, presente e futuro, il presidente Negri: “c'è ancora molto da fare”
La cornice in stile ‘Fortezza di Re Artù’ del ristorante Kamelot ha fatto da sfondo alla cena di Natale dell'Abo Volley Offanengo, un classico della prima parte di stagione per scambiarsi gli auguri per di buone feste. Sulle tavole rotonde presenti tutte le squadre femminili della società presieduta da Osvaldo Negri, Prima Divisione, l'Under 13/14 e la prima squadra, che disputa quest'anno per la prima volta in campionato nazionale di B2.
Allegria
Serata di festa molto tranquilla e sobria, dove a tenere alto il morale e l'allegria della truppa, è stata la tavolata composta dalle ragazze della Prima Divisione, allenata da Luca Vavassori, Ivan Arpini e Paolo Galante, con cori, brindisi e tanti sorrisi. Cesare Capetti, attuale direttore generale, ha tracciato un bilancio personale della sua avventura: “E' il primo anno per me ad Offanengo come dirigente; mi trovo molto bene, il clima è favorevole per lavorare con serenità”.
I risultati
“Dopo Casalmaggiore c'è ancora molto da fare, ma siamo il livello più alto della provincia per quanto riguarda la pallavolo. Anche il settore giovanile sta ottenendo buoni risultati; senza una struttura economica organizzata, non saremmo qui, per cui ringrazio tutti gli sponsor, le atlete e gli allenatori che quotidianamente si impegnano”.
“C’è ancora molto da migliorare”
A fare eco alle parole del direttore generale, il presidente Osvaldo Negri: “Mi associo ai ringraziamenti di Cesare; c'è qualcosa ancora da migliorare, ma dopo la sosta sono sicuro che le cose si possano aggiustare. Quest'anno – aggiunge scherzando – mi è capitato di vedere una cosa mai vista, l'espulsione di un mio allenatore. Vi porto i miei personali auguri di buone feste, anche da parte di tutto il direttivo della società”.