La capolista Pergolettese (44 punti) è attesa in casa domenica 27 gennaio, ore 14.30, ad affrontare il Reggio Audace, terza in classifica con 40 punti, una delle squadre più forti del girone che attraversa un momento di grande forma e che vedrà oltre 700 dei suoi tifosi presenti sugli spalti dello stadio Voltini. Si tratta di una diretta concorrente per la vittoria finale, che pare ormai restringersi sempre più fra le prime tre della classifica: Pergolettese, Modena e Reggio. È già notevole che, a questo punto del campionato, la Pergolettese faccia parte dei migliori, sia pure, per tanti motivi, un poco a lato delle due squadre emiliane. Saranno determinanti i confronti diretti, ed è appunto di questo che si tratta nella partita contro il Reggio. Non bastassero questi motivi c'è da aggiungere il ricordo della netta e brutta sconfitta subita dalla Pergolettese a Reggio nell'andata, che ora può essere vendicata. La nota dolente riguarda le assenze fra le fila gialloblù: Manzoni lamenta una distrazione muscolare e Fabbro continua la sua ormai lunga convalescenza; torna disponibile invece il forte difensore Villa.
Per il Crema partita a porte chiuse
L'incontro del Crema di domenica con il Classe ultimo della classifica con 15 punti, per quanto in trasferta, non può costituire un pericolo, tutt'al più un trabocchetto da parte di una squadra che in casa ha pur vinto 4 partite su 9. Un inciampo su cui il Crema, che in classifica ha esattamente il doppio dei punti dei biancorossi ravennati, non può cadere proprio ora che, con la vittoria contro il Fiorenzuola, ha aggiustato la sua classifica e lanciato nella classifica dei miglior marcatori il proprio bomber Pagano con 13 gol. Mister Stankevicius può disporre di tutti i propri giocatori, nessuno squalificato e nessuno infortunato, quindi la scelta della formazione è aperta a tutte le decisioni. Anche qui c'è, per così dire, una nota dolente: la partita si giocherà a porte chiuse perché considerata inagibile la tribuna.