Una doppietta di Daniel Tonoli e un rigore parato da Lorenzo Cordaro, consegnano una vittoria importantissima alla Pergolettese che, per la prima volta da inizio stagione, si trova ora fuori dalla zona playout. Tre punti conquistati con una prestazione attenta, combattiva e determinata. La voglia di riscattare le ultime tre gare in cui, nonostante le buone prestazioni, si è portato a casa solo un punto era tanta. E lo si è visto sin dalle prima battute, con Arini e compagni pronti a non lasciare l’iniziativa in mano agli avversari, pressare i loro portatori di palla per evitare il palleggio e le verticalizzazioni che sono tra le loro armi.
La doppietta di Tonoli
Ne è scaturito un primo tempo in cui i gialloblù hanno manovrato bene con un buon ritmo e organizzazione e con il solito Parker e fare la “guerra” in avanti affiancato da un brioso e combattivo Anelli, al rientro dal primo minuto. L’inizio gara è tutto di marca cremasca. Il primo squillo lo suona Parker, dopo soli sette minuti, con una conclusione che esce a lato. Lo stesso attaccante dopo tre minuti con un colpo di testa obbliga Sibi a una difficile parata per salvarsi in angolo. Dal secondo angolo consecutivo battuto dal solito Careccia, arriva il primo gol di Tonoli con un preciso colpo di testa che si infila nell’angolino. La Virtus Verona sorpresa dall’atteggiamento e dalla determinazione dei cremaschi, fatica a riprendersi e a macinare gioco, con la difesa cremasca che ha sempre la meglio sugli attaccanti veronesi. La prima conclusione verso la porta di Cordaro arriva al 35’ con una zuccata di Ronco parata. Da un lungo lancio di Lambrughi a tagliare il campo per Tonoli, parte l’azione del raddoppio. L’autore della rete gialloblù serve Anelli, che scambia con Parker, palla in verticale per “bomber” Tonoli che ha seguito l’azione e si proietta in area superando Sibi con un delizioso tocco da sotto: 2 a 0.
La prodezza di Cordaro
Nella ripresa la prevedibile reazione dei veronesi è contenuta bene dalla difesa ospite fino al gol di Caia al 62’ bravo a controllare di sinistro e fulminare Cordaro di destro. Il gol rinvigorisce i veronesi con Fresco che dà fondo a tutti gli attaccanti a disposizione: De Marchi, Gomez e Contini. La Virtus Verona si butta in avanti a testa bassa, ma trova sulla sua strada una difesa arcigna e un Cordaro pronto a dimostrare le sue doti, dopo qualche critica ricevuta di troppo. La Pergolettese non resta a guardare e si propone appena può in avanti. Una bella girata di Parker impegna severamente Sibi che si salva in tre tempi. Una conclusione ravvicinata di Lerco, trova Cordaro pronto alla deviazione in angolo con l’aiuto del palo che poi all’89’ neutralizza un calcio di rigore battuto da Gomez: penalty decretato per un strattonamento di Bignami su Pagliuca. L’apprensione dei minuti finali porta poi la gioia al fischio finale che lascia poi spazio ai festeggiamenti sotto la curva occupata dai numerosi tifosi gialloblù arrivati a Verona. Domenica prossima seconda trasferta consecutiva. Si va a Gorgonzola in casa della Giana Erminio, adesso distante a soli due punti.
VIRTUS VERONA-PERGOLETTESE 1-2
RETI: pt 11' e 39' Tonoli; st 17' Caia.
VIRTUS VERONA (3-4-2-1): Sibi; Daffara, Toffanin, Ronco (28'st Lerco); Amadio, Mehic (34'st Contini), Metlika, Manfrin (1'st Gomez); Rispoli, Zarpellon (1'st De Marchi, 14'Pagliuca); Caia. A disp. Fortin, Alfonso, Catena, Rigo, Lodovici, Filippi, Gatti, Cuel, Cielo, Odogwu. All. Luigi Fresco.
PERGOLETTESE (4-3-3): Cordaro; Tonoli, Stante, Lambrughi, Capoferri (22'st Olivieri); Jaouhari (42'st Bignami), Arini, Careccia; Basili (22'st Scarsella), Parker (42'st Piu), Anelli (17'st Albertini). A disp. Dordoni, Raimondi, Mondele, Cerasani, Pietrelli, Schiavini, Abubakar, Bouabre. All. Giacomo Curioni.