Domenica, alle ore 18, la Logiman Crema torna in Toscana. L'avversaria di giornata è la Solbat Piombino, settima in classifica a quota 26 punti, due in più della truppa di Baldiraghi. Con ancora nella mente l'incontro di andata, chiuso da una tripla di Turel da distanza siderale, Stepanovic e compagni cercheranno il colpo esterno e la possibilità di riagganciare la zona playoff, oltre a vendicare una sconfitta dolorosa. Fermo ai box in casa cremasca il centro Furin per un fastidioso infortunio, il che costringerà la Logiman a rotazioni più corte, compensate dall'ingresso nel roster dell'esterno ex Bernareggio Alessandro Naoni.
Gli avversari
I dubbi in casa toscana riguardano le condizioni della guardia Almansi, in una squadra che ha comunque una delle panchine più profonde del torneo. La Solbat Piombino è formazione atipica, caratterizzata da un gioco veloce ed una costante ricerca del contropiede. Formazione a trazione anteriore, è prima nel girone per punti realizzati, con 82.9 punti di media contro i 74.5 della Logiman. Un incontro ad alto punteggio sarebbe probabilmente fatale ai rosanero, che dovranno sudare in difesa più del solito.
Attenti ai contropiedi
Come spiega l'ala cremasca Nicoli, “sicuramente dopo le due sconfitte subite in Campania c'è stato il riscatto. Sapevamo che le partite seguenti sarebbero state delle finali. Abbiamo vinto con Piacenza, vogliamo vincere con Piombino per tornare in classifica dove eravamo prima del ciclo di sconfitte. La Solbat è una squadra che predilige il tiro da tre punti ed offensivamente una delle migliori del campionato. Piccone, Turel e Venucci hanno tutti un ottimo tiro e dovremo stare attenti ai loro contropiedi”.