ultimo aggiornamento ore 20:08
L’Enercom Fimi Crema paga ancora una volta la mancanza di continuità e viene sconfitta dalla Rubierese in tre set dall’andamento simile con le due squadre appaiate nella prima parte e le emiliane che prendono il largo al giro di boa. Le biancorosse soffrono ma a tratti tengono testa alle ospiti per poi cedere mettendo in fila diversi errori che facilitano il compito delle avversarie. Per la terza gara consecutiva al Palabertoni coach Moschetti sceglie di partire con Moretti in palleggio e Giroletti opposto, Bianco e Pagliuca schiacciatrici, Scurzoni e Scuri al centro con Negri libero. Guerini Rocco, infortunata, non è neppure in panchina, sostituita da Marta Grassi, libero classe 2007 che nel corso della gara ha fatto il suo esordio in B1.
La partita
Nella prima parte del set le due squadre lottano punto a punto con due punti di Giroletti e il muro di Scurzoni che portano l’Enercom Fimi avanti 9-7 e le emiliane che pareggiano i conti. L’ace di Pagliuca e due attacchi di Bianco e la fast di Scurzoni portano ad un break di quattro punti per le biancorosse che vanno sul 14-10 e poi sul 15-11 col muro di Scuri. Poi l’equilibrio si rompe e Rubiera prende il largo con un parziale di 1-8 che porta sul 16-19. La squadra di casa prova a riprendersi e dal 17-21 risale fino al 20-22 ma il finale è per le ospiti che chiudono 20-25.
Le cremasche faticano a reagire
Nel secondo set i primi due punti sono per emiliane ma l’Enercom Fimi risponde con quattro punti consecutivi e le due squadre lottano punto su punto, con lunghi scambi, fino al 10-9 di Bianco. Poi le cremasche faticano a reagire al primo errore e concedono sei punti consecutivi alle ospiti per il 10-15. Moschetti prova a cambiare l’inerzia dell’incontro con i cambi e la squadra tiene il passo delle avversarie fino al 16-19 poi cinque punti consecutivi delle emiliane chiudono di fatto il set. Il terzo set ha andamento simile ai precedenti: il muro di Scuri favorisce l’8-6 del Volley 2.0 ma le ospiti trovano tre muri vincenti in pochi scambi e vanno avanti 9-11. L’ace di Pagliuca riporta avanti le biancorosse 14-13 poi Rubiera infila un parziale di 1-9 che porta il punteggio sul 15-22 e le cremasche non hanno la forza per reagire chiudendo il set sul 17-25. Un risultato che chiude il 2024 con l’amaro in bocca che però non cancella la determinazione della squadra a voler cambiare l’andamento della stagione sin dalla prima gara dell’anno nuovo.
