L’ex portiere Astutillo Malgioglio sarà l’ospite del Bar sport di lunedì 27 novembre in sala Da Cemmo, a Crema. Si parlerà della possibilità di conciliare lo sport ad altissimo livello con un impegno sociale fatto in prima persona. Dell’essere campioni nello sport e nella vita, impegnandosi direttamente per gli altri, i meno fortunati, gli ultimi.
Volontariato
Una carriera da portiere ai massimi livelli (Bologna, Brescia, Roma con cui vince la Coppa Italia e arriva in finale di Coppa dei Campioni e poi Lazio, Inter, Atalanta) ma le sue parate più belle le ha fatte fuori dal campo con il suo impegno e la sua opera in favore dei meno fortunati, i ragazzi affetti da disabilità, fisica e psicologica. “La vita non è solo una palla di cuoio”, potrebbe essere un titolo più appropriato per la serata dato che insieme alla moglie fonda a Piacenza l'associazione Era77 per il recupero motorio dei bambini distrofici.
Onore al merito della Repubblica
Investe soldi dei suoi ingaggi per attrezzare la sua palestra e dedica il suo tempo libero dagli allenamenti per offrire terapie gratuite ai bambini disabili. Si laurea in Medicina e lavora anche nel suo centro, senza mancare un allenamento. Della carriera calcistica non ama parlare; dal mondo del calcio è rimasto deluso nel momento in cui lo ha cominciato a trattare da debole proprio per il suo impegno a favore delle persone disabili. Al contrario, molti sono stati i riconoscimenti, il più importante il titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, “per il suo costante e coraggioso impegno a favore dell'assistenza e dell'integrazione dei bambini affetti da distrofia”.