Ultima trasferta dell'anno solare per la Logiman Crema chiamata a misurarsi domani, domenica 22 dicembre, alle ore 18 contro la Rucker San Vendemiano, formazione che occupa il sesto posto in classifica. La formazione di coach Sacco ha tratto notevole morale dalla bella vittoria di sabato scorso contro Lumezzane ed arriva in veneto rinforzata dagli ingressi nel roster di Dincic e Venturoli. Le rotazioni più lunghe, una maggiore disponibilità di chili e centimetri nel pitturato ed un tiratore temibile in più dovrebbero consentire alla Logiman di vendere cara la pelle, anche al cospetto di una formazione di alta classifica. L'intensità difensiva vista sabato rende i rosanero cremaschi ben più temibili rispetto a qualche settimana fa ed in casa Logiman si respira un certo ottimismo, anche se il pronostico resta decisamente dalla parte dei padroni di casa.
Gli avversari
La Rucker San Vendemiano è squadra dal rendimento alterno, capace di vincere a Legnano contro i primi in classifica e di uscire sconfitta tra le mura amiche la settimana seguente contro Desio. Coach Aniello concede un solido minutaggio ad otto uomini. I veneti sono una squadra a trazione offensiva, capace con una media di 86.5 punti a partita di guidare la classifica delle formazioni più prolifiche, mentre il rendimento difensivo è decisamente meno efficace e più vicino a quello dei cremaschi. La Rucker presenta una notevole varietà di giochi offensivi, risultando mediamente più pericolosa dal perimetro che nel pitturato ed alterna diversi tipi di difesa. Il quintetto titolare si compone del playmaker Antelli, tornato a San Vendemiano dopo otto anni, giocatore ordinato e buon realizzatore. Accanto a lui la guardia Gluditis, il giocatore più impiegato del torneo, con oltre 36 minuti di media sul parquet e miglior realizzatore del campionato con 23.3 punti a partita.
Il giocatore lettone ha nel tiro da tre punti la propria arma migliore ed è sicuramente l'uomo più temibile nelle file dai veneti. L'ala Cacace si alterna nelle posizioni di 3 e 4 e risulta temibile sia fronte che spalle a canestro. L'ex Juvi Preti si muove di preferenza vicino al canestro ma prende volentieri il tiro da tre, mentre il centro Oxilia, arrivato in veneto dopo diversi anni in A2 spesi tra Ravenna e Forlì, ha soprattutto dimensione interna. Vale i titolari il play Tassinari, giocatore che entrerebbe nello starting-five della maggior parte delle formazioni del girone, veloce e dotato di un tiro mortifero. Molti minuti in campo anche per l'esterno prodotto del vivaio Vanoli Zacchigna e per il lungo ex Bernareggio Fabiani. Meno impiegato il giovane Tadiotto.
Il neoacquisto Nemanja Dincic
“Ho scelto di venire a Crema – spiega il neo acquisto in casa cremasca Dincic - perchè è stata la società che mi ha voluto di più e molti amici, in particolare Tsetseroukou e Stepanovic, mi hanno parlato molto bene della Logiman. Sono un giocatore in grado di fare bene dentro l'area, preparare un tiro da tre per i compagni, sfruttare i vantaggi e giocare di squadra. Ho già affrontato San Vendemiano un mese fa con la mia ex squadra, sono una squadra difficile da affrontare perché cambiano spesso difesa, fanno diversi tipi di zona, hanno tanto talento e qualità in attacco, con Gluditis ma anche altri. Sarà una partita molto fisica”.