L’Alkim Banca Cremasca gioca al centro. Nel prossimo campionato di B2 la squadra, allenata da Vittorio Verderio, ripartirà dal posto 3 Luisa Fusar Imperatore. La giocatrice, originaria di Capergnanica che ha compiuto ventisei anni lo scorso 8 giugno, è pronta per fare il salto di qualità e mostrare tutto il suo repertorio nei campionati nazionali.
La conferma
La scelta di restare in casa Alkim per affrontare una nuova avventura sportiva. “Durante il campionato la dirigenza ha pensato che avrei potuto competere in un torneo come la B2. Dopo la promozione, la mia seconda consecutiva in due anni, è rimasta soddisfatta per l’impegno e la costanza che ho profuso, mi ha proposto di restare. Così ho deciso di affrontare con la Golden questa mia nuova avventura sportiva”. La prima promozione con l’Atalantina (2007), anni di gavetta nelle categorie regionali, i trionfi maglia Volley Offanengo (2013) ed Alkim Banca Cremasca (2014), ed ora il grande salto nella quarta categoria nazionale. “La prima promozione l’ho vissuta ai margini – afferma – allora non ero a livello di B2. Rispetto a sette anni fa sono cresciuta e maturata, ora sono consapevole che posso giocarmela. Sarà una sfida importante, dove non mancheranno gli stimoli, e non ho paura di affrontarla. Credo nei miei mezzi ed aspetto consigli dal capitano Valentina Bonizzoni.
I titoli lombardi
Oltre alle promozioni anche due scudetti della Lombardia conquistati. Un curriculum importante per uno dei centri più completi del panorama pallavolistico cremasco. “Non mi considero un talismano – prosegue – anche se mi piace l’idea. Sono stata fortunata perché ho giocato in organici di alto livello, dove gli obiettivi erano chiari. La conquista dello scudetto della Lombardia non era la priorità, ma con questi successi mi siamo tolte ulteriori soddisfazioni”.
Inaspettata, bella e sofferta
Un aggettivo per le tre promozioni. “La prima con l’Atalantina è stata inaspettata. La squadra non era allestita per passare ma per disputare i play off. L’ultima con la maglia dell’Alkim Banca Cremasca è stata la più bella, eravamo una squadra da promozione. Abbiamo vinto le gare importanti e siamo arrivate prime. Ad Offanengo, invece, è stata quella più sofferta: in certi momenti le cose non sono andate benissimo, le sconfitta con il Lemen, l’eliminazione dalla Coppa Lombardia, il cambio dell’allenatore. Ma nonostante la difficoltà siamo riuscite a farcela”. Nei prossimi giorni la dirigenza potrebbe annunciare novità relative al roster della prossima stagione.