Tredici calci d’angoli a zero, 80 minuti in pressione verso l’area avversaria, non sono bastati alla Pergolettese per aver ragione di un Alcione Milano che sfrutta al massimo le due occasioni avute e si porta a casa tre punti pesanti, che la rilanciano dopo le ultime tre sconfitte. La Pergolettese si deve leccare le ferite e recriminare per non avere concretizzato l’enorme mole di gioco prodotto e deve pagare dazio per le uniche due incertezze difensive che alla fine le sono costate la sconfitta. Già dall’avvio i gialloblu hanno fatto capire di essere in buona giornata, carica al punto giusto e con la voglia di festeggiare coi suoi tifosi il 92° anniversario di fondazione della società.
La partita
Dopo soli 6 minuti una conclusione di Tonoli a colpo sicuro ha trovato la respinta sulla linea di porta di Marconi ripiegato in fase difensiva. I gialloblù di casa continuano a macinare gioco, con l’Alcione che bada solo a difendersi. Al 18’ ha una buona palla di testa Parker, ma la mira è sbagliata. Al 26’ a sorpresa arriva invece il gol del vantaggio ospite. Lambrughi si fa superare da Palombi che si presenta davanti a Raimondi; uscita del portiere in leggero ritardo, il rimpallo fa si' che la palla caramboli davanti alla porta con Bright che deve solo spingerla in porta. La rabbia per il gol subito mette spinge ancora di più i cremaschi in avanti. Ancora l’indomito Parker cerca di sorprendere Bacchin di testa che ben piazzato para. Il momentaneo pareggio arriva al 38’. Rimessa laterale dalla destra battuta lunga verso l'area, Scarsella di testa alza un campanile che Bagatti prova ad alleggerire per Bacchin, il suo retropassaggio di testa è però troppo corto con Basili astuto ad approfittare ed a superare il portiere avversario in tuffo di testa. La gioia dura poco perché dopo soli due minuti l’Alcione si riporta in vantaggio Palombi calcia dalla distanza nell'angolino; Raimondi in tuffo devia la palla che è preda di Marconi, immediata la conclusione in porta con Raimondi che cerca di opporsi senza riuscirci.
La ripresa
Chiuso il primo tempo in svantaggio tra l’incredulità generale, la ripresa ha visto la Pergolettese costantemente nella metà campo avversaria che si è difesa con veemenza e con un pizzico di fortuna. E quando si è riusciti ad arrivare a concludere in porta, i gialloblù hanno trovato un portiere come Bacchin autore di almeno due notevoli interventi. Il primo a deviare in angolo un tiro di Careccia in diagonale sul secondo palo. Il secondo a un quarto d’ora dal termine a respingere con un volo plastico una perfetta inzuccata dello specialista Parker. Ci ha provato anche Stante di testa, dopo una punizione di Careccia, ma senza trovare lo specchio della porta. L’ultimo tentativo porta a firma di Careccia su punizione, barriera superata ma Bacchin attento a mettere in angolo. Nella parte finale con le ultime energie Arini e co hanno provato ancora a recuperare il risultato senza più trovare occasioni buone. Ora per la Pergolettese la strada gli riserva due trasferte consecutive con Virtus Verona e Giana Erminio.
PERGOLETTESE-ALCIONE MILANO 1-2
RETI: pt 26' Bright, 36' Basili, 38' Marconi.
PERGOLETTESE (4-3-2-1): Raimondi; Tonoli, Stante, Lambrughi, Capoferri (27'st Olivieri); Scarsella (16'st Anelli), Arini, Careccia (38'st Mondele); Jaouhari (27'st Cerasani), Basili (38'st Piu); Parker. A disp. Cordaro, Dordoni, Bignami, Albertini, Pietrelli, Schiavini, Sartori, Bouabre. All. Giacomo Curioni.
ALCIONE MILANO (4-3-1-2): Bacchin; Bertolotti, Ciappellano, Chierichetti, Dimarco; Bagatti, Piccinocchi (18'st Bonaiti), Bright; Invernizzi (27'st Pio Loco Boscariol); Marconi, Palombi (40'st Pessolani). A disp. Agazzi, Mazzola, Palma, Foglio, Lanzi, Caremoli, Bertoni, Samele. All. Giovanni Cusatis.
ARBITRO: sig. Angelillo Luigi fedele sez. di Nola.
AMMONITI: Scarsella, Arini, Bright, Chierichetti, Tonoli.
NOTE: giornata nebbiosa, terreno in buone condizioni, angoli 13 - 0, rec. 2+5, spett. 500 circa.