Una partita duplice, come già era successo altre volte, quella che il Crema ha pareggiato sul campo dell'Adrense per 2-2. Per un tempo e oltre i nerobianchi hanno temuto il peggio, e un rigore a favore dell'Adrense al 12° della ripresa, quando il Crema era già sotto di 2 gol, avrebbe potuto chiudere la partita con un vantaggio decisivo per i locali. Invece l'errore di Bardelloni dal dischetto ha determinato la positiva reazione del Crema. I migliori fra i nerobianchi sono stati Ganci entrato a sostituire Ferrari dopo 20 minuti della ripresa, soprattutto perché autore di entrambe le marcature, e il giovane esordiente Campisi che ha giocato dall'inizio senza nessuna soggezione: cosa che farà dire a mister Stankevicius a fine gara che la forza del Crema sta nel gruppo di cui tutti si sentono parte a pieno titolo. Con questo quasi insperato pareggio il Crema porta a nove le proprie partite utili consecutive: peccato che le dirette rivali per i possibili playoff Fiorenzuola e Fanfulla abbiamo entrambe vinto e quindi abbiano di nuovo allungato il passo.
La partita
Nonostante il campo sintetico e di dimensioni ridotte, il Crema non parte male: Pagano e D'Appolonia tentano un paio di buone iniziative e il cambio al 9° per l' Adrense di Torri con Fiorentino per infortunio pare essere un buon presagio. Poi la gara si fa equilibrata e al 16° su retropassaggio di Incatasciato, tocca a Marenco sbrogliare la situazione. Al 35° l'Adrense sblocca il risultato con Mozzanica che va in gol con un tiro che rimbalza e beffa Marenco. Si attende, dopo l'intervallo la reazione del Crema; invece al 6° Caze' da Silva perde palla e Simone Ferrari è lesto ad insaccare il secondo gol. Tutto sembra precipitare per i nerobianchi quando al 12° Mapei atterra in area Bardelloni ed è rigore. Il tiro "a cucchiaio" dello stesso attaccante ex Pergo coglie la traversa e sul successivo tiro Marenco para. Il Crema riprende coraggio e l'ingresso in campo di Ganci al 18° a sostituire Ferrari, lo porta al 24° a ricevere palla da Pagano e ad andare in gol riaprendo la partita. Il Crema ci crede ed insiste: al 29° una palla di Pagano attraversa tutta l'area senza che D'Appolonia arrivi alla deviazione vincente. Al 39° arriva il pareggio sempre a firma Ganci che colpisce a rete con un preciso spiovente. Ancora qualche occasione finale per i nerobianchi, ma il risultato rimane sul pareggio.
La forza del gruppo? nessuno si senta escluso
Dice l'allenatore nerobianchi: " Avevamo incominciato bene poi ci siamo complicati la vita da soli, ma la reazione c'è stata e il pareggio alla fine è ampiamente meritato. Chi entra a partita iniziata come Ganci e chi era all'esordio come Campisi, hanno dimostrato che la forza della squadra sta nel gruppo cui tutti partecipano a pieno titolo, nessuno deve sentirsi escluso. In questa partita, come un po' in tutto il nostro campionato, abbiamo stentato all'inizio poi ci siamo ripresi: dovremmo anche saper iniziare in bellezza!".