Vittoria importante per il Crema che sconfigge per 1-0 il Ciliverghe. Importante perché giunge dopo diverse partite in cui i tre punti non erano mai arrivati ed anche perché finalmente si è visto un gruppo grintoso e determinato, soprattutto quando i nerobianchi sono andati in inferiorità numerica per l'espulsione di De Angeli. Buono l'esordio fin dal primo minuto di Cesari, autore, fra l'altro del passaggio in area per il gol di D'Appollonia.
La partita
Inizio partita con il Crema in avanti: prima al 4° con un bel inserimento in area di D'Appollonia, particolarmente vivace, che mette al centro un pallone invitante che nessuno però raccoglie, poi al 13° con un tiro di Ferrari che esce di poco. Al 15° arriva la risposta del Ciliverghe con Careccia che impegna Marenco. Si gioca prevalentemente a centrocampo fino al 25° con un bel tiro di Porcino che esce a lato. Il n. 8 del Crema si ripete al 41° ma un difensore ribatte. Il gol del Crema arriva subito al 2° minuto della ripresa: per evitare un innocuo fallo laterale un difensore concede palla a Porcino: immediato cross sotto porta dove D'Appollonia è bravo a mandare di testa la palla in rete. Al 10° arriva l'espulsione di De Angeli per fallo al limite dell'area nerobianca. Il Crema è abile a ricreare velocemente un proprio equilibrio. La squadra ospite cerca una reazione che non impensierisce più di tanto. Anzi al 40° il raddoppio del Crema sembra fatto: D'Appollonia sfugge al difensore ed entra in area, tocca bene sull'uscita disperata del portiere Viotti che sembra battuto ma che, con un ultimo guizzo, riesce a deviare il tiro.
Risposta importante
Così commenta la partita mister Stankevicius: "dite che la squadra ha giocato meglio in inferiorità numerica? Anche no, per conto mio è sempre meglio giocare in undici. Con questa partita abbiamo dato una risposta importante sul piano del gioco e del carattere. Con la prossima partita finisce il girone d'andata, quello che definisco "dell'entusiasmo", poi comincerà il girone di ritorno che definirei quello più "mentale": saremo pronti perché le difficoltà fanno crescere e le vittorie pure".