15-01-2014 ore 19:13 | Sport - Pallavolo
di Francesco Jacini

Serie B2. Cisano Bergamasco incontra Costa Volpino: un derby nel derby, sfida a sfumature blues fra Aaron Bonizzoni e Riccardo Zoadelli

Domenica 19 gennaio, ore 18, al palazzetto dello sport di Cisano Bergamasco, località nota per aver dato i natali all’ex commissario tecnico Roberto Donadoni e Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, proprietario della Mapei e patron del Sassuolo, si disputerà il sentito derby orobico fra la Dianetics ed il Cbl Costa Volpino. Geograficamente parlando sarà un derby degli antipodi visto che Cisano confina con la provincia di Lecco e Costa Volpino con quella di Brescia ma sarà una sfida a forti sfumature blues Reima fra i cremaschi Aaron Bonizzoni, schiacciatore cisanese, ed il libero Riccardo Zoadelli, punto di riferimento della seconda linea camuna.

 

Sfida al vertice

Entrambe le formazioni sia quella di coach Giorgio Baldi e di Luciano Cominetti sono appaiate in terza posizione con 24 punti all’inseguimento delle battistrada Monticelli d’Ongina e Montecchio Maggiore. Un successo o da una parte o dall’altra permetterebbe di dare una sterzata decisiva al campionato. I due ex blues hanno raccontato sensazioni, emozioni ed aspettativa di un match che si profila di altissimo livello tecnico e ricco di pathos; dal cremasco è previsto un notevole flusso di amici, parenti e appassionati.

 

“Enormi potenzialità”

“La stagione a Cisano Bergamasco – racconta lo schiacciatore Aaron Bonizzoni – sta andando bene ma potrebbe andare meglio. Siamo una squadra dalle enormi potenzialità ma alcune defezioni come quella dell’opposto Migliorini e di altri giocatori ci hanno messo in difficoltà di organico. Se messi nelle condizioni giuste possiamo dare fastidio a molte squadre: l’esempio è stato il successo sul campo del Monticelli d’Ongina capolista. In casa non abbiamo mai perso, per cui cercheremo di sfruttare il fattore casalingo”.

 

“Torneo ostico”

“Rispetto ai campionati vissuti in Reima. Il livello tecnico del campionato di B2 si è abbassato leggermente ma nulla toglie che non sia un torneo da affrontare con lo spirito e la determinazione giusta. La forza dipende dalla zona il girone milanese-piemontese, il nostro e quello tosco-emiliano sono competitivi. Questo derby sarà una partita a scacchi ed ultima spiaggia da parte di entrambe le formazioni per restare in scia delle prime e non farsi risucchiare dal gorgo del centro classifica. Le aspettative, soprattutto da parte della dirigenza e dei miei compagni di squadra, sono molte ed anche io darò il massimo per cercare di portare a casa la vittoria.

 

“Proverò a mettere in difficoltà Riccardo”

Un derby nel derby. “Sono contento di vedere Riccardo, un amico, un compagno di squadra con il quale ho vissuto momenti bellissimi. Proverò con i miei attacchi di metterlo in difficoltà in difesa ed in ricezione quando andrò al servizio; sarà un bel confronto, nonostante giochiamo in ruoli differenti”. Scontato ricordare le annate a Crema. “Sono state – conclude – annate molto belle, almeno le prime due, culminate con la promozione in B1. L’ultima non abbiamo espresso a pieno il nostro valore e la retrocessione brucia ancora; per me sono stati anni importanti per la crescita grazie al lavoro svolto con i tecnici Verderio e Gazzotti”.

 

La Reima Crema, stagione 2012-2013

 

Guanto di sfida

Sul fronte opposto del campo e della provincia di Bergamo, all’estremo nord del Lago d’Iseo, Riccardo Zoadelli ha trovato una nuova dimensione sportiva ed umana. Il libero di Spino d’Adda, nonostante un periodo di forma non al top, a causa dei malanni di stagione, è pronto a ricevere il guanto di sfida da Bonizzoni.

 

“Nessun risultato è precluso”

“Siamo reduci – commenta Zoadelli – da un filotto di sei vittorie consecutive e dove abbiamo perso un solo set. Il nostro palazzetto è ancora inviolato, stiamo attraversando un buon momento, per cui questo derby dirà veramente chi siamo e dove possiamo arrivare in questo campionato. Siamo una squadra molto unita e cosa per cui sono molto fiducioso, se giochiamo tutti come sappiamo non è precluso nessun risultato. Sarà la prima gara di un ciclo di fuoco, seguiranno poi le gare contro Montecchio Maggiore, Viadana e Monticelli d’Ongina”.

 

“Molto cose possono ancora cambiare”

“Il campionato di B2 resta sempre un torneo difficile ed impegnativo. Potremmo stare a discutere a lungo se il livello si sia abbassato o meno nel corso degli anni, ma sicuramente resta un campionato imprevedibile. Il destino è legato anche dai movimenti di mercato delle varie squadre: ad esempio Bolzano con i nuovi innesti ha iniziato a vincere. Per cui nella forbice fra playoff e zona retrocessione molte cose possiamo ancora cambiare”.

 

“Non vedo l’ora di giocare”

“Come già detto questa gara per noi sarà quella della svolta in campionato. Dobbiamo fare punti e proseguire per la nostra strada, è sempre un derby e molti compagni di squadra e la dirigenza tiene far bella figura e vincere. I proclami sono iniziati via facebook. Sono contento di vedere e affrontare Aaron: cercherò di fermargli più attacchi possibili. Non vedo l’ora di scendere in campo e giocare questa partita”.

 

“Mi piacerebbe tornare a Crema”

“La Reima – conclude – è un ricordo dolce, nonostante la retrocessione di un anno fa. Ho avuto la possibilità di crescere come giocatore e di mettermi in gioco in campionato importanti come la B1 e la B2. Se penso ai tifosi, l’ottavo uomo in campo, all’affetto della gente Crema merita di ritornare ad alti livelli. Mi piacerebbe ritornare, ma non andiamo troppo avanti, ora c’è l’avventura a Costa Volpino e l’imminente derby con Cisano”.