E’ un risultato clamoroso quello ottenuto da Giovanna Epis alla sedicesima edizione della Maratonina città di Crema. La portacolori dei Carabinieri ha sfruttato al meglio il velocissimo percorso cremasco e la giornata di tiepido autunno per un'ottima prestazione sui 21,097 km, conclusa in 1h10’15”. Il suo tempo non solo migliora il precedente primato personale di 46”, ma rappresenta il nuovo record della corsa, strappandolo all’altra azzurra Valeria Straneo che nel 2019 corse in 1’11’42”, quindi un progresso di ben 1’27”. Per la Epis è un risultato che alza le sue aspettative in vista della Maratona di Valencia del prossimo 4 dicembre, quando punterà a migliorare il suo 2h25’20” e chissà, andare anche a caccia del primato italiano sui 42,195 km. “Ho avuto davvero buone sensazioni in corsa – ha dichiarato la vincitrice – grazie anche a condizioni climatiche ideali. Non avevo mai corso una mezza così vicino all’impegno principale come quello spagnolo, speriamo porti bene”.
Gli altri risultati
La Epis ha avuto ragione della campionessa uscente, l’accreditata etiope Addisalem Belay Tegegn (Atl.Saluzzo) anche lei autrice di una grande prova chiusa in 1h11’10”. Terzo gradino del podio per la kenyana Wanjiru Kingori Ziporah (Pod.Torino) in 1h15’19”. Vittoria azzurra anche in campo maschile dove si è rivisto ad alti livelli Michele Palamini (Atl.Vertovese) che in 1h04’52” ha preceduto di soli 3” Pietro Sonzogni (Atl.Valle Brembana). Solamente terzo il favorito della vigilia, il kenyano dell’Atl.Saluzzo Lengen Lonkurraru in 1h05’22”. Nella 10 km bis consecutivo per Luca Magri (La Recastello Radici Group), vincitore in 30’13” con un miglioramento di 34” rispetto al 2021. Alle sue spalle sono finiti Riccardo Mugnosso (Atl.Vis Nova Giussano) a 5” e Davide Raineri (Daunia Running) a 1’08”. In campo femminile prima Banchialem Amodio (Atl.Bergamo 1959 Oriocenter) in 36’53” con 1’51” su Diana Gusmini (Bracco Atl.) e 2’38” su Cristina Ballabio (Runners Desio).
Il plauso degli organizzatori
Grande soddisfazione per gli organizzatori della Bike &Run. “Nel complesso sono stati oltre 1.800 i podisti in gara sulle strade di Crema per una domenica da ricordare. La mezza resta il fiore all’occhiello della città, con l’importante supporto dell’amministrazione locale ma anche di quelle degli altri comuni toccati dal percorso. Un grazie anche alle associazioni che hanno prestato il loro supporto per quella che resta una delle mezze più importanti e amate del panorama autunnale italiano”.