Serie B. Erogasmet corsara a Lecco: i biancorossi vincono 60-61, decisiva l'ala Pietro Del Sorbo con 15 punti

L'Erogasmet soffre, rischia di vanificare in un incredibile ultimo quarto quanto costruito nella prima parte dell'incontro ma passa a Lecco e conquista la seconda vittoria consecutiva dall'inizio del campionato.

Bruciati undici punti di vantaggio

Il risultato finale di 60-61 non rende pienamente onore alla prestazione dei leoni biancorossi, dominatori della fase centrale dell'incontro e forti di un vantaggio di undici lunghezze nelle fasi iniziali della frazione decisiva, quando l'incontro sembrava oramai in pugno.

Lecco mai domo
Un Lecco mai domo riapriva l'incontro, trascinato dal solito Mascherpa, già giustiziere di Bergamo sette giorni or sono, ed impattava sul 54 pari. Nuovo break ospite e quando l'Erogasmet ormai in controllo, avanti di tre e palla in mano, il playmaker dei lacustri rubava palla a Cardellini. Fallo antisportivo discutibile del pesarese è tutto da rifare, con Lecco che però sull'extra possesso falliva il sorpasso con Piunti. Glaciale dalla lunetta Manuelli che non sbagliava.

Il 'guerriero' Del Sorbo

Il cronometro ripartiva in ritardo e sul tiro della disperazione a tempo scaduto l'ennesima scivolata sullo sdrucciolevole parquet del Bione portava Cardellini ad impattare con Mascherpa. Tre tiri liberi e gara incredibilmente riaperta, con il numero otto di casa che però andava a segno solamente due volte. Rimbalzo di Colnago che chiudeva la gara. L'inizio dell'incontro non lasciava presagire nulla di buono. L'Erogasmet assisteva impotente ad uno show dei padroni di casa senza bucare la retina fino a metà frazione, con il punteggio che recitava 9-0. Era Del Sorbo a trovare i primi tre punti del pomeriggio, con gli uomini di Baldiraghi che si riportavano in carreggiata e chiudevano la frazione sotto 18-16, grazie soprattutto al "guerriero" genovese ed a Colnago.

Allungo nel terzo quarto
In un incontro non eccezionale dal punto di vista tecnico, con percentuali di tiro bassissime (38% Erogasmet, 32% Lecco alla fine) la differenza la facevano le individualità, Mascherpa e Capitanelli nella formazione di casa e Del Sorbo e Cardellini tra le file dell'Erogasmet sopperivano alla giornata storta al tiro della maggior parte dei compagni. Si dimostravano un po' più squadra gli ospiti che confezionavano un sontuoso secondo periodo e chiudevano avanti di cinque al riposo lungo, allungando ancora nella terza frazione e trovando come detto il +11 a 8' dal termine, fino all'epilogo.

Il turno di riposo
"Una vittoria ottenuta con il cuore, con grande determinazione e con la convinzione di potercela sempre fare, ottenuta su un campo difficile e con un arbitraggio che non ci ha certo favorito, basti pensare al pasticcio sul fallo antisportivo ed al secondo di gioco in più regalato dal tavolo sull'ultima azione", questo il commento del vicepresidente Bombelli. Ora l'Erogasmet, prima del turno di riposo che sarà osservato durante il turno infrasettimanale, si trova provvisoriamente in cima alla classifica, in compagnia di Orzinuovi, Cento ed Udine.

Programma

Trieste-Urania Milano 58-69; Cento-Arzignano 80-63; Pordenone-Montichiari 60-73; Bologna-Bergamo 75-65; Orzinuovi-Costa Volpino 69-63; Udine-Orthos Ugo 83-78.