13-03-2013 ore 18:47 | Sport - Pallavolo
di Francesco Jacini

Serie C. ‘Bella di notte’ la Trony Salp Inox liquida 3-0 il Marudo Riozzo: conquistata la storica semifinale di Coppa Lombardia

L’avvocato Gianni Agnelli la definirebbe ‘Bella di notte’, riferendosi al famoso epiteto coniato al giocatore polacco Zibi Boniek che giocava meglio nelle coppe che in campionato con la maglia della Juventus. La Trony Salp Inox, appunto ‘Bella di notte’, scaccia dai pensieri i recenti fantasmi di Muggiò, chiudendo il cancello della delusione di un periodo avaro di soddisfazioni, conquistando la semifinale di Coppa Lombardia, a scapito di un volenteroso e generoso Marudo Riozzo, arrivato al PalaCoim, deciso a vendere cara la pelle.

Senza Ramponi
Le blues sberine, orfane del capitano Mara Ramponi ma forti del 3-0 dell’andata, si truccano e sistemano come giovani al ballo delle debuttanti, preparandosi all’importante appuntamento con il grande ballo della storia del volley cremasco. Infatti nessuno prima ha mai raggiunto un traguardo così prestigioso.

Il sestetto iniziale
Il tecnico Paolo Bergamaschi parte con Giulia Mazzurini in posto 2 e Mary Guerini in 4, insieme a Camillinha, preferendo al centro l’esperienza di Lara Micheletti rispetto alla freschezza di Marina Cattaneo, a far coppia con Luisa Fusar Imperatore, promossa capitano di giornata. Jessica Severgnini in regia e Marika Coti Zelati in seconda linea, completano lo starting seven.

Tensione nel primo set
L’inizio gara è a trazione lodigiana-milanese: la formazione di Fabrizio Zaino si porta sul 5-10, proseguendo a mettere in difficoltà la formazione di casa (11-14). Camillinha e Fusar Imperatore accorciano le distanze, iniziando un faticoso lavoro di rimonta. L’ace di Guerini, in serata positiva, del 19-18 completa l’opera, Offanengo rotte le catene della tensione, inizia a giocare a briglia sciolta; un muro firmato Micheletti regala l’allungo (23-19) ed Fusar Imperatore chiude, consegnando il pacco regalo della semifinale.

Il lume del gioco
Micheletti e Camillinha aprono le danze nel secondo parziale (8-5) ed illuminano il gioco offanenghese. Marudo Riozzo reagisce, provando a mettere la testa fuori dall’acqua (14-15). Mazzurini ed il ‘canarino’ di Rio de Janeiro spengono i focolai della rimonta (21-18), dopodiché l’indiavolata Guerini archivia.



Entrano Stringhi e Moretti
Nel contempo entrano il ‘grillo’ Claudia Stringhi per Mazzurini (16-16) per dare stabilità alla ricezione, importante rientro dopo il pesante infortunio alla caviglia contro Gussago, Monica Moretti per dare velocità alla manovra.

Offanengo 2
I due parziali vantaggio danno la possibilità al tecnico lodigiano di sperimentare l’‘Offanengo 2’, spazio alla giovane Monica Moretti per dare velocità alla manovra Giorgia Meloni, al secondo libero Greta Visigalli e gloria anche per Cattaneo: le seconde linee non deludono le attese, un bell’attacco di Mazzurini sigla il 6-3. Offanengo mantiene un discreto margine di vantaggio (20-15). La squadra ospite tenta un ultimo disperato colpo di coda infilando un break di uno a cinque. Cattaneo, l’‘airone di Spino’, spezza le catene e suona la carica (24-21), prima che un errore avversario consegni la semifinale.

Prima della semifinale, la gara con Cantù
La probabile avversaria dovrebbe essere l’Auprema Volley di Cinisello Balsamo che nella sfida d’andata ha sconfitto il Brembate di Sopra per 3-0. Nel frattempo la squadra tornerà al lavoro per preparare la sfida contro l’Eldor Cantù, sfida che nel bene o nel male segnerà il destino di questa parte di campionato. Mara Ramponi, cui è previsto il rientro imminente, e compagne saranno pronte per la grande battaglia, ed il PalaCoim si trasformerà nell’anticamera dell’inferno.

Trony Salp Inox - Marudo Riozzo 3-0
Parziali: 25-20, 25-19, 25-22

Trony Salp Inox: Visigalli (L2), Mazzurini, Camillinha, Stringhi, Severgnini, Fusar Imperatore, Coti Zelati (L1), Micheletti, Guerini, Moretti, Meloni. All.: Bergamaschi-Tedoldi.

Marudo Riozzo: Paolucci, Cigognini, Perotti, Palandrani, Chiarini, Boneschi, Mazzotta (L); Samarati, Sala, Nodari, Conte, Galassi. All.: Zaino.