12-09-2024 ore 19:42 | Sport - Calcio
di Eliana Lanfranchi

Pergolettese, venerdì 13 settembre il match con l'Albinoleffe e un 'passo avanti per la squadra'

Quarta giornata di campionato per la Pergolettese che venerdì 13 settembre scenderà in campo contro l’Albinoleffe, formazione che sopravanza di un punto in classifica i gialloblù. Una sconfitta casalinga all’esordio in campionato con il Caldiero Terme e due pareggi con Arzignano e Vicenza. Mister Mussa in presentazione della gara, si aspetta un deciso passo in avanti dei suoi ragazzi, soprattutto in termine di attenzione per evitare quegli errori personali che sono costati cari in questo inizio di stagione.
 

 

‘Serve più concretezza’

Con i risultati fin qui acquisiti, quella di venerdì sera sarà una partita con dei punti in palio già pesanti. Per Mussa “è una partita che ha la stessa valenza di tutte le altre. Mi sembra anche che l'Albinoleffe stia facendo un po' il nostro percorso, una squadra in crescita, come lo siamo noi, una squadra che ha dei principi di gioco importanti, interessanti: mi aspetto una bella partita. Noi dovremo chiaramente cercare di sbagliare un po' meno e di essere più concreti nelle due aree”
. Dalla Pergolettese il mister si aspetta di non regalare 10 minuti: “ non possiamo più permettercelo. È vero che ci diciamo sempre che la squadra è la più giovane del girone e quindi gli va dato tempo, però poi il tempo scade anche. Adesso bisogna cominciare ad essere concreti e maturare con maggiore velocità. Non stiamo a recriminare sugli errori commessi sabato dal portiere che è un 2004 o dei due difensori 2005, perché nel percorso di crescita ci stanno, ma bisogna anche accompagnare i ragazzi a gestire l'errore commesso”.

 

Zero infortuni

Un nota positiva di questo inizio stagione è che, a parte la squalifica di Lambrughi nelle prime due partite, Mussa ha sempre avuto tutta la rosa a disposizione, senza infortuni o assenze rispetto alle altre stagioni. “Abbiamo scelto un nuovo metodo di lavoro. Mi sono attirato qualche critica iniziale per le tante partite iniziali in preparazione ma, secondo me, la dimostrazione ad oggi è questa. La partita aiuta ad essere il miglior allenamento dell'anno e a dividere i carichi perché, non facendo giocare sempre gli stessi, si riesce a portare tutti in condizione, tant'è che ad oggi la squadra corre tantissimo. Abbiamo delle medie di corsa veramente alte. Stiamo facendo un buon lavoro anche sulla prevenzione. Non è che non ci saranno più infortuni, è normale che li avremo anche noi, però adesso abbiamo un numero pari a zero ed è un segno del buon lavoro che è stato svolto”.

 

L’exploit del Renate

Infine, il mister ha commentato l’exploit del Renate, prima in classifica. “Io penso che alla fine poi i valori andranno nel posto giusto. Non ho mai visto un campionato dove chi deve arrivare ventesimo arriva primo. I valori poi si allineeranno. Adesso è normale che nella prima parte di campionato ci siano delle sorprese costanti, così come ci saranno le sorprese estemporanee durante l'anno. Le squadre grosse non hanno ancora ingranato, ma lo faranno successivamente. Di conseguenza, invece, le neopromosse hanno sicuramente l'entusiasmo e la concentrazione maggiore per raccogliere dei punti in più adesso: poi ci sarà da aspettarsi un allineamento. Il Renate ha fatto bottino pieno, capitalizzando al massimo. Sono stati bravissimi perché hanno ottenuto tre risultati utili capitalizzando al massimo, abili a fare gol quando hanno avuto l’occasione per farlo e a tenere duro quando c’è stato da difendere”.

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