Non riesce il colpo esterno alla Logiman Crema, sconfitta sul filo di lana per 81 a 80 dalla Del Fes Avellino. L'ultimo giro di lancette, caratterizzato da un fallo contestato dalla squadra cremasca, seguito da un libero fatto ripetere dal duo arbitrale a seguito di una invasione molto dubbia, ha deciso la gara, avvincente come poche altre, con le due squadre sempre in lotta per i due preziosissimi punti. Se li è aggiudicati Avellino, a questo punto con un piede nei playoff, mentre sono ridotte al lumicino quelle della Logiman, che deve vincere le prossime due partite e sperare nei risultati favorevoli degli altri incontri.
La gara
I rosanero sono partiti molto bene, chiudendo il primo quarto avanti per 25 a 22. Un canestro di Stepanovic ha portato addirittura a +10 la Logiman a metà seconda frazione, ma la reazione dei padroni di casa, unita probabilmente ad un calo fisico dei lombardi, ha consentito ad Avellino di rientrare, grazie soprattutto alla prolificità di Bortolin e Verazzo. E' proprio la guardia ex Mantova a siglare il sorpasso, sul 50 a 49 dopo 4' del secondo tempo. La Logiman conduce per il resto del tempo ma al 30' il risultato vede Avellino avanti 61 a 59. Nell'ultima frazione gli uomini di Coach Crotti sembrano prendere il sopravvento. A 6' dalla fine il punteggio vede i campani in vantaggio di sei punti ma la Logiman reagisce. Cinque punti consecutivi di Ziviani danno il 78 a 77 per la banda di Baldiraghi, che dopo un centro del solito Verazzo ripassano avanti con Stepanovic quando mancano solo 21" alla fine. Come anticipato, il fallo fischiato a Ianuale sulla penetrazione di Verazzo ed i due liberi realizzati, col secondo fallito e fatto ripetere, condannano la Logiman, che non trova il centro sull'ultimo tiro tentato allo scadere da Oboe. I cremaschi torneranno in campo sabato sera, alle 21, al PalaCremonesi di Crema per la sfida contro Rieti.