Nuova trasferta siciliana per la Logiman Crema, attesa domenica pomeriggio, alle ore 18, dalla Moncada Energy Agrigento. Una sfida che vede coinvolte due formazioni che stazionano nella parte bassa della classifica, con Agrigento che ha quattro punti in più dei rosanero cremaschi, che hanno l'obiettivo di dimezzare lo svantaggio e coinvolgere i siciliani nella parte più pericolosa della graduatoria. Il momento non è particolarmente favorevole a nessuna delle due formazioni: la Logiman viene da quattro sconfitte consecutive e paga alcune assenze per infortunio, mentre la Moncada dopo un buon inizio ha vinto solamente una volta negli ultimi otto turni. Crema dovrebbe recuperare il play Valesin, mentre solo all'ultimo si deciderà della disponibilità di Fazioli e Dell'Anna, con il secondo con più probabilità di essere della partita. Le statistiche offensive delle due formazioni sono abbastanza simili, dato che la Logiman mette a segno 72.9 punti a partita mentre la Moncada Energy nel segna 74. Più netto il divario per quanto riguarda le statistiche difensive, dato che i siciliani incassano 78.9 punti a partita contro gli 85.6 di Crema.
Gli avversari
Formazione profonda, che ruota regolarmente con buon minutaggio 11 giocatori, Agrigento ha nel capitano trentanovenne Chiarastella il proprio leader, l'uomo al quale aggrapparsi in caso di difficoltà. Formazione che non presenta un quintetto iniziale fisso, la squadra di coach Quilici si affida spesso a Piccone, playmaker che ha disputato un ottimo campionato a Piombino, anche se in questa stagione non sta toccando le stesse vette realizzative. Vicino a lui trova spesso spazio Erhaghewu, ottimo difensore bravo a mettere pressione sui portatori di palla. Il già citato Chiarastella è l'uomo di equilibrio della squadra, capace di variare il ritmo e di coinvolgere i compagni nei momenti più duri. Per gestire meglio la costruzione del gioco è arrivato nel turno scorso il play Romeo, mentre il prodotto del vivaio Olimpia Milano Miccoli porta in dote alla squadra energia e grandi capacità atletiche. Molti minuti in campo anche per Caiazza e Scarponi. In dubbio la presenza di Morici, mentre sotto le plance oltre a Chiarastella si muovono Petterson, ala centro fisicata ottimo rimbalzista, il talentuoso Martini ed il tiratore argentino Disibio.