Durante una partita di calcio (o di qualsiasi altro sport di squadra) il pubblico è considerato il giocatore in più che con cori, canti e tifo infonde la carica ai propri beniamini per arrivare a conquistare la vittoria. Qualche giorno fa il sito stadiapostcard.com ha pubblicato i dati sulle medie spettatori del girone d’andata dei 69 club iscritti al campionato di Prima e Seconda Divisione di Lega Pro, tornei che vede partecipare le principali realtà calcistiche del territorio Pergolettese e Cremonese. Alcuni dati rilevati ed aggiornati al 1 gennaio 2014, quindi che escludono la prima giornata del girone di ritorno, sono interessanti.
Alcuni fattori
Fattori importanti sono sicuramente la ‘fidelity card’ o tessera del tifoso, la storia di una società (molte vantano trascorsi più o meno recenti in serie A, B e qualcuna ha collezionato gettoni in Europa), collocazione geografica, l’andamento in campionato, solitamente un appassionato è molto più propenso a seguire una squadra che ha una buona classifica, condizioni meteorologiche e regolamentari, infatti dalla prossima stagione la Lega Pro, la vecchia serie C, sarà unificata.
Prima la Salernitana
La squadra che vanta la media di pubblico è la Salernitana (Prima Divisione, girone B) con 8.527 presenti, facendo registrare in otto gare interne allo stadio ‘Arechi’ per un totale di 76.742 spettatori. I granata campani precedono il Perugia (girone B) che in sette partite al ‘Curi’ ha avuto una media di 6.502 (totale 45.512). Sul gradino più basso del podio c’è il Vicenza (girone A), ma prima squadra del Nord Italia, ritornato nella vecchia serie C dopo un ventennio trascorso fra A e B, con una media di 4.845. Scorrendo la top ten all’ottavo posto si trova la Cremonese che fra alti e bassi, allo ‘Zini’ ha fatto registrare un totale di 24.100 spettatori per una media di 3.443 unità.
Seconda Divisione
Scendendo in Seconda Divisione la squadra con più seguito è la Spal (girone A), nona nella classifica generale, con 2.762 spettatori. I ferraresi precedono la Casertana, prima del girone B, ed il Cosenza, rispettivamente decima ed undicesima con 2.762 e 2.708. Nel raggruppamento A che come noto comprende anche la Pergolettese, la seconda squadra più seguita è il Mantova (14°) con 2.023 spettatori di media in nove gare disputate per un totale di 18.206. In terza posizione c’è il Messina nel girone B (1.622) e Rimini (1.306).
I numeri della Pergolettese
Quali sono, invece, i numeri della Pergolettese di mister Salvatore Giunta? Nella classifica generale la principale formazione della città di Crema occupa la quarantottesima posizione, in nove gare interne l’affluenza di pubblico è stata pari a 6.054 spettatori per media di 674. Nel dettaglio specifici del campionato i gialloblu sono decimi e nonostante il periodo poco di risultati i numeri sono abbastanza positivi. L’incontro che ha fatto registrare il maggior numero di persone è stato il derby contro il Mantova del 13 ottobre, settimana giornata, con 995 persone distribuite sugli spalti dell’impianto di viale De Gasperi mentre quello con meno spettatori è stato con il Renate, giornata contraddistinta da una forte nebbia, con 486 persone.
In fondo alla classifica
L’ultimo posto in Prima Divisione Lega Pro, girone A, è occupato dal San Marino, media 450 spettatori, nel B è il Viareggio con 651. In Seconda Divisione la ‘maglia nera’ è del Real Vicenza, (68° con 186 spettatori), un paradosso poiché la squadra biancorossa è terza in classifica, nel girone A e nel B il Gavorrano con 166. Rispetto ai veneti la compagine grossetana occupa la penultima posizione della classifica e rischia fortemente la retrocessione in serie D.