Da sinistra Matteo Agazzi, Pasquale Zaniboni e Graziano Ungari (foto © Gruppo fotografico Offanengo)
È nata “Uniti per la pallavolo”. Nei giorni scorsi al PalaCoim di Offanengo si è alzato il sipario sulla nuova sinergia territoriale che riguarderà principalmente il settore giovanile (ma non solo) e che vedrà protagonisti diversi attori del movimento provinciale: Pasquale Zaniboni, presidente del Volley Offanengo 2011, il pari ruolo Graziano Ungari della Pallavolo Castelleone e Matteo Agazzi, direttore sportivo della Polisportiva Cr81 Duemila di Credera.
“Pallavolo Due C-la pallavolo che unisce”
Castelleone e Credera hanno già messo in cantiere un’unione, denominata “Pallavolo Due C-la pallavolo che unisce”, una nuova società che quest’anno per motivi burocratici non ha potuto nascere ufficialmente ma che manifesta già la forte unione di intenti. “Abbiamo sfruttato – ha spiegato Agazzi – il periodo del Covid per finalizzare un progetto che avevamo già in cantiere da alcuni anni e orientato a una pallavolo di maggiore qualità. La nuova società sarà posticipata alla prossima stagione pallavolistica (2022/2023, ndc), ma il progetto va avanti fin da ora”. Questo è solo un primo tassello del mosaico, che vede anche il Volley Offanengo come realtà capofila e altre quattro società che finora hanno aderito: Pallavolo Montodine, Polisportiva Oratorio di Soresina, Polisportiva Oratorio Castelleone “Don Eugenio Mondini” (rappresentata nell’occasione da Emanuela Delù e Pierluigi Valcarenghi) e Us San Bartolomeo Grumello.
Offrire ai ragazzi e alle ragazze il massimo delle opportunità
“Il nostro progetto – ha spiegato Graziano Ungari – coinvolge un bacino territoriale di circa 35mila abitanti lungo un asse di 35 chilometri. Ne fanno parte realtà diverse per natura ed esperienze maturate e ha come obiettivo l’idea di sviluppare sempre di più la pallavolo e non tralasciare nessuno, anche nel settore maschile. Già da alcuni anni ho lavorato molto bene con Pasquale Zaniboni, presidente del Volley Offanengo, e non abbiamo mai avuto nessuna difficoltà. Grazie a questo bellissimo rapporto, Offanengo ha messo a disposizione la professionalità di Fabio Collina, vice allenatore della Chromavis Abo in B1 e che sarà il direttore tecnico del progetto. Siamo consapevoli che la crescita tecnica passi attraverso allenatori professionali, in modo da offrire ai ragazzi e alle ragazze e alle famiglie il massimo delle opportunità. Noi tre seduti qui ci crediamo e anche chi collabora con noi”. “Ogni società – ha chiuso il cerchio Pasquale Zaniboni, presidente del Volley Offanengo 2011 –resta libera e autonoma, ma collaboreremo uniti da una finalità di intenti in un progetto che a mio avviso produrrà risultati nel medio termine, dai 3 ai 5 anni. Una bambina che si avvicinerà alla pallavolo avrà una crescita sicura, sfruttando un ventaglio completo di opportunità. Siamo aperti all’adesione di altre società”.