Due gol a inizio e fine secondo tempo, su due grossolani errori difensivi, sono costati la quarta sconfitta consecutiva per la Pergolettese, che ora deve chiedere il massimo dalle ultime tre gare per evitare di essere risucchiata nella lotteria dei playout. Due reti della Virtus Verona nella ripresa, ad opera di bomber De Marchi che hanno ribaltato il vantaggio dei gialloblù del primo tempo.
La partita
Una prima parte di gara giocata bene dai ragazzi di Curioni, che sono passati in vantaggio alla mezz’ora con una perfetta punizione di Careccia: sfiorato il raddoppio con un palo colpito da una girata di testa di Bignami, con Arini sorpreso che ha indirizzato fuori l’inzuccata successiva. I gialloblù di casa possono recriminare anche per un altro colpo di testa di Parker da breve distanza con Sibi che si è trovato il pallone tra le braccia. La Virtus Verona ha cercato di ribattere colpo su colpo, nonostante una maggior supremazia dei cremaschi affamati di punti dopo le tre giornate a secco. La più ghiotta occasione per i veronesi l’ha avuta sui piedi Saiani quando, imbeccato in verticale da Rispoli, in piena area si è visto chiudere lo specchio dall’uscita di Cordaro che ha respinto la conclusione. Brividi anche per un diagonale di Calabrese che ha sfiorato il palo.
La vittoria veronese
A inizio ripresa mister Fresco lascia negli spogliatoi Saiani e mette in campo Catena con il compito di limitare il sempre pericoloso Parker. Passano due minuti e arriva il patatrac giallobù. Lungo lancio da centrocampo per De Marchi in area: Bignami non riesce a fermarlo, Cordaro sbaglia l’uscita e si fa superare dal rimbalzo il pallone valutandolo fuori ma prima che esca quasi sulla linea di fondo De Marco di esterno devia la palla in porta, nonostante l’inutile estremo tentativo di Stante. Il gol subìto è una mazzata per il morale dei gialloblù che riescono, però, a costruire una occasione d’oro per Basili, imbeccato in area da una verticalizzazione di Patanè, che non ha controllato un pallone d’oro. Il pareggio ha messo le ali ai veronesi che con il palleggio e la corsa mettono in mostra le loro conosciute qualità. Al 65’ Cordaro si fa perdonare in parte l’errore sul gol, respingendo una conclusione ravvicinata di Mehic. I due allenatori danno fondo ai cambi a disposizione. La gara sembra incanalata verso il pareggio ma il veleno è sulla coda. A tre minuti dal novantesimo lo sgusciante e rapido Bassi sfugge a Cerasani che in piena area ,nel tentativo di ostacolargli la con conclusione, lo atterra: l’arbitro indica il dischetto di rigore. Dagli undici metri De Marchi supera Cordaro. Le speranze per la Pergolettese di recuperare in extremis il risultato si spengono sul colpo di testa di Parker in anticipo su Sibi ma in posizione di fuorigioco. Al fischio finale comprensibili le proteste dei tifosi della curva sud verso i giocatori gialloblù, giunti alla quarta sconfitta consecutiva. Domenica prossima impegno ancora casalingo con la Giana Erminio.
PERGOLETTESE-VIRTUS VERONA 1-2
RETI: pt 28' Careccia; st 2' De Marchi, 43' De Marchi su rig.
PERGOLETTESE (4-3-3): Cordaro; Tonoli, Bignami, Stante, Olivieri (37'st Cerasani); Fiorani (37'st Scarsella), Arini, Careccia (37'st Abubakar); Patanè (23'st Anelli), Parker, Basili (9'st Albertini). A disp. Dordoni, Abati, Pietrelli, Schiavini, Di Biase. All. Giacomo Curioni.
VIRTUS VERONA (3-5-2 ): Sibi; Calabrese, Toffanin, Ronco (39'st Gatti ); Lerco 6 (17'st Bassi), Mehic, Rispoli (31'st Amadio), Metlika, Saiani (1'st Catena); Fabbro (31'st Gomez), De Marchi
A disp. Fortin, Alfonso, Lodovici, Manfrin, Filippi, Cuel, Devoti, Cielo, Fiori, Odogwu. All. Luigi Fresco.
ARBITRO: sig. Michele Pasculli della sez. di Como.
AMMONITI: Toffanin, Saiani, Stante, Bignami, Cerasani.
NOTE: pomeriggio soleggiato, temp. 22°, terreno in ottime condizioni, angoli 3 - 5, rec. 1+7.