Il fuorigioco? Non solo conoscono la regola, ma insegnano ad applicarla. Mezzala o trequartista? Tackle o palla nel sette? L’A.C. Crema 1908 spiega di voler sfatare i luoghi comune su donne e calcio e per dimostrarlo arruola due ragazze ad allenare una squadra di calcio. Sara Miori, classe ’90 e Chiara Clemente, classe ’79, saranno infatti le nuove guide dei Pulcini C nerobianchi.
L'entusiasmo
La prima, laureata in scienze dell’educazione, con i bambini e i ragazzi ha esperienze come animatrice e babysitter. Gioca a calcetto da 4 anni, ma ama il calcio, in particolar modo il Milan, da quando è nata. “Forse qualcosa nel mondo del calcio sta cambiando, per questo noi siamo molto contente di fare parte di questa evoluzione con il Crema 1908. In una realtà spesso organizzata e pensata al maschile, quella del mondo del calcio, è entusiasmante sapere di avere la possibilità di allenare dei ragazzini e inculcare in loro una passione, così sincera e genuina. Faremo del nostro meglio, ne siamo convinte. Forse un valore aggiunto che una donna può dare al calcio è quello di avere un pizzico di sensibilità in più rispetto ai colleghi uomini, che fra i bambini dai 4 ai 6 anni, è importante”.
Spirito di squadra
Nota tatuatrice, Chiara Clemente ha cominciato a giocare a calcio a undici tanti anni fa. Oggi si dice molto contenta di allenare i piccoli giocatori di oggi, che diventeranno uomini di domani. “Le aspettative sono alte, sono molto contenta anche perché per me si tratta della prima esperienza. Spero di riuscire a far venire la voglia ai bambini di imparare a giocare e di continuare con lo sport. Per me è importante che prima di tutto si divertano e poi che continuino, perché è fondamentale inculcare in loro i valori, lo spirito di squadra e soprattutto il divertimento che esiste solo se condiviso”.