31-07-2013 ore 09:59 | Rubriche - Storia delle religioni
di don Emilio Lingiardi

Perdono di Assisi, due celebrazioni a Crema. Giovedì 1 e venerdì 2 l'indulgenza plenaria: chiesa aperta fino alle 22.30

Verso la fine di luglio del 1216, san Francesco con i suoi amici aveva sistemato la chiesa di Santa Maria degli Angeli, chiamata anche Porziuncola, dove è vissuto per tanti anni, dettando la sua Regula per i frati minori e dove pure ha concluso la sua vita. Per inaugurare al culto questa chiesetta avrebbe desiderato un segno di particolare benevolenza da parte della Chiesa, rappresentata da papa Onorio III da poco eletto pontefice e residente a Perugia.

Indulgenza plenaria
Francesco si è recato direttamente dal papa e dopo una visione di luce manifestata da Gesù e dalla Vergine, chiese al papa il dono dell'indulgenza plenaria per il pomeriggio del 1 agosto, in occasione del canto dei primi Vespri e per il giorno successivo destinato alla consacrazione della Chiesa stessa. Di fronte alla richiesta di Francesco, il papa Onorio, dopo alcune titubanze, pure ispirato replicò concedendo non solo per quel giorno il perdono legato all'indulgenza plenaria, ma che sempre in quella data chiunque fosse entrato in quel luogo di culto avrebbe potuto accogliere questo dono. Col passare degli anni questa indulgenza chiamata del Perdono di Assisi è stata estesa a tutte le chiese officiate dai francescani fino al Concilio, quando Paolo VI volle che fosse partecipata a tutti i fedeli che avessero visitato oltre alle chiese rette dai francescani, le chiese cattedrali e parrocchiali.

Le celebrazioni in cattedrale
Pertanto, da mezzogiorno di giovedì 1 a tutto venerdì 2 agosto le chiese sono aperte per accogliere i fedeli che vogliono beneficiare di questo dono per loro e a suffragio dei defunti. Nella chiesa di San Bernardino in città, per dare tale indulgenza a tutti quelli che lo desiderano, oltre le messe delle ore 18 celebrate ad onore di Santa Maria degli Angeli, seguendo il formulario liturgico dei frati minori, alle ore 21 di giovedì 1 e venerdì 2, si terranno due celebrazioni appositamente preparate dai frati francescani.

Chiesa aperta fino alle 22.30
La prima sera il tema, voluto dallo stesso san Francesco: "voglio mandarvi tutti in Paradiso". Mentre la seconda sera, il tema della celebrazione sarà 'Francesco insegnaci a pregare'. Dopo questi momeni comunitari, la chiesa resterà aperta fino alle 22.30 per la preghiera personale, che ciascuno può rivolgere al Signore nel ricordo della richiesta di San Francesco per questa data.
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