La regione Lombardia ha stanziato un budget iniziale di 664.000 euro per le attività di screening dei polmoni. In Italia è il terzo tumore per incidenza. In Lombardia i numeri sono allarmanti. si registrano circa 7.800 nuovi casi all’anno, con una maggiore prevalenza negli individui di sesso maschile. Attualmente gli screening oncologici per il tumore al polmone non sono offerti dal Servizio sanitario nazionale.
Residenti e assistiti
Le Ats, nella prima parte del nuovo anno dovranno attivare le azioni propedeutiche alla organizzazione locale dello screening. Nella fase di avvio si rivolgerà ai residenti e assistiti in Lombardia di età compresa tra 60-64 anni, forti fumatori e/o ex-forti fumatori, da sottoporre a valutazione polmonare tramite Tac a basso dosaggio. Prevista la presa in carico da parte del Centro Antifumo, se ancora fumatori. Il reclutamento sarà progressivamente esteso a tutte le fasce di età eleggibili (55-74 anni), compatibilmente con la sostenibilità dei centri erogatori.