Nella giornata di martedì 26 ottobre, presso l’unità operativa di anestesia e rianimazione dell’ospedale Maggiore di Crema, è stata certificata la morte di un uomo di 60 anni. Con un gesto di grande generosità e altruismo della famiglia, è stato possibile effettuare un trapianto “multi organo e multi tessuto”.
Tre equipe ospedaliere
In una nota, l’azienda socio sanitaria territoriale di Crema spiega che “l’attività di prelievo degli organi e tessuti è una procedura complessa che ha coinvolto tutti i servizi di diagnostica e cura del nostro ospedale per accogliere ed assistere le équipe degli ospedali di Padova, Brescia e Milano che sono intervenuti per l’attività chirurgica”.
Migliaia di persone in attesa
“Gli organi sono già stati trapiantati con successo terapeutico a Padova e Milano. La donazione degli organi ha consentito di salvare tre persone e curerà altri pazienti con il trapianto di tessuti. Ogni anno 9000 persone sono in attesa di ricevere un organo e l’ottanta per cento dei trapianti salvavita sono possibili solo grazie ad una donazione, in assenza di opposizione da parte della famiglia”.