ultimo aggiornamento ore 19:53
Primo e unico album del gruppo, realizzato in studio, è pubblicato dall'etichetta discografica americana ATCO Records nel 1970. La band Derek And The Dominos nasce per caso dall’incontro di Eric Clapton e alcuni musicisti usciti dal gruppo Delaney & Bonnie, una band errante, allargata, guidata dai coniugi Bonnie Lynn O'Farrell e Dealaney Bramlett: il tastierista e cantante Bobby Whitlock, il batterista James Beck 'Jim' Gordon e il bassista Carl Radle.
Derek And The Dominos
A Clapton l’invito a collaborare piace molto: vive per suonare, non ama la routine, necessita di stimoli nuovi e inizia ad essere insofferente al peso della notorietà. Accetta quindi di buon grado ma decide di farlo in anonimato. Il nome del gruppo ha un'origine curiosa: il presentatore di un concerto non comprende quello che gli dice Clapton e lo storpia in Derek And The Dominos. Nonostante il desiderio di suonare insieme, l’ispirazione latita e il lavoro non procede fino a quando i quattro non assistono ad un concerto della Allman Brothers Band e al fantastico fingerpicking di Duane Allman. Clapton ne è conquistato e gli chiede di unirsi a loro per incidere qualcosa insieme. L’arrivo di Duane vivifica il gruppo, è il compendio musicale di Eric, gli stili dei due si integrano splendidamente e la Derek And The Dominos è finalmente al completo. 
Layla and Other Assorted Love Songs
In totale sintonia, i due rockers Clapton e Allman creano numerosi pezzi blues di gran classe, sostenuti dal suono secco e squillante della chitarra che Clapton non abbandonerà mai più: la mitica Blackie, una Fender Stratocaster modificata seguendo le sue indicazioni. L’album Layla and Other Assorted Love Songs inizia con uno dei riff più memorabili nella storia del rock con le due chitarre di Erick che Duane fanno miracoli: assoli a volte travolgenti e impetuosi con impennate elettriche quasi reggae, altre con fraseggi sublimi e sfumati tipici del blues. Tutto è perfettamente calibrato, gli interventi strumentali di livello altissimo, c’è spazio sufficiente per tutti: il grande batterista Jim Gordon dirige la sezione ritmica insieme al basso di Carl Radle, le tastiere di Bobby Whitlock fanno da cornice a tutto il disco impreziosite dalla sua calda e intensa voce soul. Nascono così veri capolavori: Layla, Bell Bottom Blues, Keep On Growing, la cover di Little Wing di Hendrix, scomparso durante la registrazione del disco.
Derek is Eric
Pubblicato nel mese di novembre del 1970 il disco non ha molto successo quindi Clapton viene convinto a fare promozione e a distribuire alla stampa spille con la scritta Derek is Eric. Nonostante il quasi flop iniziale, nel tempo il disco si è guadagnato rispetto e ammirazione, tanto da essere oggi considerato uno dei migliori di Clapton. Layla è sicuramente un album magnifico, nato dall’alchimia dell’incontro di grandi musicisti affiatati e privi di personalismi. La maggior parte dei brani di questo album sono ispirati alle vicissitudini del poeta beduino Quays ibn al-Mulawwah che, innamorato non corrisposto di sua cugina Layla bint Mahdi ibn Sa’d, impazzisce e vaga fino alla morte, solo, nel deserto, componendo e recitando versi per l’amata, andata in sposa a un altro.
Credit e tracklist
La tracklist è una lista di brani mitici: due brani scritti da Clapton, uno - Thorn Tree in the Garden - da Whitlock e diversi blues standards come Nobody Knows You When You're Down and Out di Jimmie Cox, Have You Ever Loved a Woman di Billy Myles e Key to the Highway di William 'Big Bill' Broonzy. Lato A: I Looked Away - 3:05 (Clapton e Whitlock), Bell Bottom Blues - 5:02 (Clapton), Keep on Growing 6:21 - (Clapton, Whitlock), Nobody Knows You When You're Down and Out - 4:57 (Cox), I Am Yours - 3:34 (Clapton), Anyday - 6:35 (Clapton, Whitlock), Key to the Highway - 9:40 (Segar, Broonzy), Tell the Truth - 6:39 (Clapton, Whitlock). Lato B: Why Does Love Got to Be So Sad? - 4:41 (Clapton, Whitlock), Have You Ever Loved a Woman - 6:52 (Myles), Little Wing - 5:33 (Hendrix), It's Too Late - 3:47 (Willis), Layla - 7:04 (Clapton, Gordon), Thorn Tree in the Garden - 2:53 (Whitlock). Formazione: Eric Clapton, chitarra e voce – Bobby Whitlock, tastiera – Carl Radle, basso – Jim Gordon, batteria – Duane Allman, chitarra slide.
