26-07-2021 ore 19:20 | Rubriche - Fatto di ambiente
di Alvaro Dellera

Zygaene e Amata phagea, a Mozzanica le belle falene colorate che vivono di giorno

Sono falene ma volano di giorno. Le diverse specie di Zygaene e di Amata phagea appartengono all’ordine degli insetti lepidotteri come le farfalle. Amano i terreni incolti, sassosi aridi e soleggiati sopra i quali in piena estate e con temperature molto calde svolazzano lentamente. Spesso si posano sui fiori che ancora sopravvivono alla condizione di siccità estrema del luogo. Si possono osservare nei pressi di alvei e perialvei fluviali e torrentizi , nelle cave dismesse, nelle formazioni di scarpate e rilievi inorganici formati da sabbie e ghiaie della pianura alluvionale, purché ricoperte da infiorescenze o da fiori sparsi come le carote selvatiche, alcune leguminose, le astracee (come le margherite), l’inula salicina dai fiori gialli e la scabiosa, dai toni azzurri. Nel cremasco queste caratteristiche del suolo si ritrovano nel peri alveo del fiume Serio a nord di Crema ed in particolare nel territorio di Mozzanica nel bergamasco. Lì, come nel territorio ghiaioso e arido poco lontano dal fiume Adda, fra Montodine e Gombito, si possono osservare questi lepidotteri diurni.

 

Le caratteristiche

I vistosi disegni, le macchie e i colori brillanti e cangianti che li caratterizzano sono l'emblema della loro forte tossicità, un avvertimento contro eventuali predatori. Sono circa un migliaio le zigene , sparse nei diversi continenti e ciascuna con caratteristiche e colori diversi tra loro. La Zygaena carniolica (in foto) ha un’apertura alare che non supera i tre centimetri e un contorno bianco alle diffuse macchie rosse su fondo nero. Il contorno è assente invece nella Zygaena filipendulae. Nascondono sotto le ali superiori un altro paio d’ali rosso porpora che ricordano i lunghie pomposi abiti talari degli ecclesiastici quando a braccia aperte accolgono i fedeli. Anche l’Amata phegea, pur non appartenente alla famiglia delle zigene ma dalle abitudini biologiche e morfofisiologiche simili, presenta una colorazione aposematica. La tipica colorazione nera con fasce addominali gialle simili a mostrine, le ha fatto guadagnare l'appellativo di u' carabiniere nel sud Italia e di pretino in altre regioni.

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