In questi giorni nella campagna di Casale Cremasco è stato osservato un Ibis eremita (Gereonticus eremita). Scomparsi dall’Europa centro meridionale almeno quattro secoli fa oggi gli uccelli di questa specie sono protagonisti di un progetto di reintroduzione Life cofinanziato dall’Unione europea. L’Ibis eremita è a rischio estinzione. Tutti i soggetti oggi presenti in Italia sono inanellati e radio controllati; gli spostamenti vengono monitorati e i comportamenti in natura studiati, in particolare dopo la lunga assenza.
Progetto Waldrapp
L’anello alla zampa dell’Ibis osservato nel territorio cremasco riporta il numero 230. In questo modo abbiamo potuto risalire alla sua scheda e scoprire che si chiama Oskar e fa parte del progetto Waldrapp. L’osservazione è stata fatta da un gruppo di fotografi naturalisti cremaschi, Giuseppe Bianchessi, Giovanni Moretti e Gabriele Pagliari, che hanno immediatamente informato e localizzato della presenza di questo soggetto le strutture scientifiche competenti. Consulenza di Alvaro Dellera.