ultimo aggiornamento ore 20:52
Al centro di riabilitazione equestre di Crema è stato presentato il progetto Ippoterapia e orto al Cre. Coinvolge una decina di studenti con disabilità ed altri studenti in funzione di tutor e di volontari dell’istituto Sraffa di Crema. Sostengono l’iniziativa il Rotary Club Pandino Visconteo e il Panathlon Club Crema, rappresentati dai presidenti Franco Russo e Massimiliano Aschedamini. Tra gli obiettivi didattici l’attenzione all’autonomia personale, alla sensibilità e alla stimolazione sensoriale, oltre alla promozione della socializzazione tra gli alunni. Il progetto si propone di trasmettere agli studenti l’importanza di superare i propri limiti, affrontando le proprie paure e condividendo tutto con un gruppo di pari.
Fino a maggio
Divisi in due gruppi, fino a maggio gli studenti saranno impegnati in attività settimanali di ippoterapia presso gli ex Stalloni. Nei mesi invernali non mancheranno attività collaterali nell’orto della struttura quando le condizioni meteo lo consentiranno, guidati dai volontari Giorgio Danelli e Fabrizio Bianchi. Consolidata la metodologia di lavoro che sarà seguita dalla terapista Martina Ravera e dai collaboratori del Cre, che dall’avvicinamento dei ragazzi all’animale, passa alla cura del cavallo ed il rispetto delle consegne, adeguando il tono muscolare alla salita sull’animale. Come ricordato dal presidente del Cre, Enzo Basso Ricci, “all’inizio avevamo un solo cavallo e sei utenti, ora abbiamo 90 utenti, otto cavalli ed una trentina di volontari. Eroghiamo sedute di ippoterapia per cinque giorni alla settimana e la struttura vive sette giorni su sette”.
