“Fantastica è il nostro miglior augurio di buon Natale. Speriamo che anche in questo momento d’emergenza, la nostra musica possa donare a tutti un po’ di speranza”. Si intitola così la canzone natalizia diffusa ieri sulla pagina Facebook dell'orchestra Magica Musica di Castelleone. Il testo è stato scritto dai ragazzi con disabilità durante il laboratorio di scrittura creativa, Caro magico amico ti scrivo, concluso in questi giorni. Coordinato dall'insegnante Rita Porcari, dalla tirocinante psicologa Silvia Rozza e dalla giornalista Gloria Giavaldi, con la supervisione della psicologa Monica Dondoni, ha consentito ai ragazzi di sperimentare l'arte della penna e di stringere nuove amicizie.
Città fantastiche
Come spiega il direttore Piero Lombardi: “I ragazzi hanno scritto una prima parte di racconto, inviata via posta, portata avanti dai bimbi dell'istituto comprensivo Pescara 8 e conclusa dai musicisti”. Poi, viceversa: “i bambini hanno dato sfogo alla fantasia, i ragazzi hanno continuato ed i piccoli hanno concluso”. Sono nati sette racconti dedicati a città fantastiche. C’è l’isola Sussurrosa, dove gli abitanti parlano con gli occhi, la città di Altrove, dove le strade fatte di tappeti elastici consentono a ciascuno di toccare il cielo con un dito e costruire quotidianamente sogni. E, infine, Musamore, raccontata in due versioni e celebrata da Fantastica, dove le case sono fatte di strumenti musicali dai quali si generano armonia e buoni sentimenti. Poi ci sono tantissimi disegni colorati dei piccoli, che hanno riempito di speranza anche questo tempo.
Il secondo lockdown
Iniziato ad ottobre, il progetto, espressione del Magico Rinascimento, si è interrotto per qualche tempo a causa del lockdown. “Abbiamo dovuto rivedere il calendario degli incontri, organizzando un momento di condivisione online, ma siamo comunque riusciti a finire tutto secondo i tempi che ci eravamo prefissati”. I racconti saranno anche il punto di partenza per la realizzazione delle scenografie, ad opera del Magico Atelier, dello spettacolo Cento passi, punta di diamante del progetto Magicamente, che, dato il protrarsi dell’emergenza sanitaria, si terrà appena possibile in un parco. “Tira le fila Magico Rinascimento, ossia il nostro desiderio di non fermarci, di rinascere ogni giorno con il sorriso sulle labbra” chiosa Lombardi.