ultimo aggiornamento ore 21:04
“Parliamo di lavoro”. Questo il titolo del secondo episodio di Un paese per giovani?, realizzato dal gruppo CremaNextGen, in collaborazione con la testata Cremaonline, il centro di ricerca Alfredo Galmozzi, il comune di Crema, l’assessorato alle politiche giovanili, la Consulta dei giovani e il gruppo giovani dell’Associazione industriali Cremona. La progettualità è nata da un gruppo eterogeneo di ragazzi del cremasco per raccontare una fascia d’età, quella giovanile, troppo spesso stereotipata. Lo stesso titolo è una provocazione, il luogo comune più pronunciato: “L’Italia non è un paese per giovani”. Ma lo è veramente? Questa la tematica da indagare.
Il mondo lavorativo
Cosa significa per un giovane affacciarsi al mondo del lavoro? A raccontare la propria esperienza personale sono stati Fabio Balduzzi e Bianca Maria Verga. I due giovani svolgono lavori e mansioni diverse: Fabio è impegnato nell’azienda di famiglia, la Rbalduzzi Srl di Vaiano Cremasco e Bianca ha aperto ad Offanengo un’attività di pasticceria, Il laboratorio di Bianca. Entrambi sono accomunati da paure, confusioni, disorientamento, non mancano però le soddisfazioni, l’entusiasmo e le prospettive future. Due percorsi lavorativi differenti, accomunati però dalla voglia di mettersi in gioco, crearsi un futuro e realizzare i propri sogni.
