20-10-2020 ore 11:34 | Rubriche - Medicina e salute
di Claudia Cerioli

Covid19. Come comportarsi: quarantena, contatti stretti e test, la nota della Regione

La Regione Lombardia ha diramato le indicazioni per la durata dell’isolamento e della quarantena dei casi confermati di Covid-19 e dei contatti a loro prossimi. Diversi i punti da seguire sia per le Ats che per le Asst, nonché per i medici di medicina generale. I casi positivi asintomatici devono restare in isolamento 10 giorni dall’esecuzione del tampone molecolare diagnostico. Una volta terminati i dieci giorni, se il secondo tampone risulta negativo, è possibile sospendere la quarantena.

 

Sintomatici

Anche per i casi positivi sintomatici è necessario stare 10 giorni in isolamento nel caso il tampone fosse positivo. La conclusione dell’isolamento è sancita dalla negatività del secondo tampone e con l’assenza di sintomi nei tre giorni precedenti. Stesso discorso per i contatti stretti asintomatici e sintomatici. Se dopo i 10 giorni il tampone risulta ancora positivo, va ripetuto dopo una settimana. Si ritiene “un contatto di un caso Covid19 qualsiasi persona esposta ad un caso probabile o confermato in un lasso di tempo che va da 48 ore prima dell’insorgenza dei sintomi fino a 14 giorni dopo o fino al momento della diagnosi e dell'isolamento del caso”.

 

Utilizzo dei test

La persona in attesa del risultato del test deve essere messa in quarantena. Al paziente che arriva al pronto soccorso con sintomi ma con tampone rapido negativo, va effettuato un altro tampone molecolare prima di essere rimandato a casa, qualora non avesse necessità di ricovero. Questo non riguarda, ovviamente, il paziente che arriva in Ps con esito del tampone rapido positivo. Per quanto concerne il tracciamento dei contatti, le Ats e le Asst, dato l’aumento dei casi, sono chiamati a incrementare il personale dedicato attraverso una riorganizzazione del programma di lavoro, prevedendo anche momenti di formazione sul campo. I medici di medicina generale possono accedere alle informazioni dei loro assistiti. In allegato i vari esempi con le rispettive procedure.