20-05-2024 ore 09:26 | Rubriche - Costume e società
di Angelo Piccolo

La classe quarta del liceo Alighieri di Crema vince il terzo posto al concorso ItaliaAdozioni

Domenica 19 maggio, presso l’auditorium VI dell’Università statale di Milano si è conclusa, con la premiazione dei vincitori, la nona edizione del concorso nazionale l’Adozione fra i banchi di scuola promossa da ItaliaAdozioni. Il video realizzato dalla classe quarta del liceo Dante Alighieri fondazione Manziana si è classificato al terzo posto, nella categoria scuole secondarie di secondo grado. Giovanni Riccardi, Alessandro Ziglioli e Tommaso Trioni, accompagnati dalla docente Ilaria Manfredoni e dal preside Stefano Peletti, hanno ricevuto il premio in rappresentanza di tutta la classe. 

 

Il gesto d’amore dell’adozione

“Abbiamo affrontato – ha raccontato Giovanni Riccardi - il tema dell’adozione proposto dall’insegnante quando ci siamo accorti di saperne ben poco. Allora abbiamo deciso di approfondire l’argomento e raccolto materiale anche dal sito di ItaliaAdozioni. Nel video sono state messe a confronto le situazioni di due bambini: il primo, cresciuto con l’aiuto dei suoi genitori, il secondo riuscito a riprendere il corso dello sviluppo e a superare le difficoltà incontrando dei genitori che lo aiutano a crescere e con i quali stabilisce una relazione d’affetto e d’amore”.

 

La realizzazione del progetto

Una volta costruita la sceneggiatura hanno pensato alla base musicale. “Non è stato facile”, ha spiegato Alessandro Ziglioli, ma forte dei suoi cinque anni di formazione, e con l’aiuto del suo maestro di musica, ha registrato una base musicale con la sua chitarra acustica e applicato degli effetti di surround. Tommaso Trioni si è occupato dell’aspetto grafico: “ho unito le clip, poi la musica, infine ho sistemato il colore e questo è stato il risultato finale”. “Sono soddisfatta del lavoro svolto – ha aggiunto la docente - la classe ha lavorato sodo. Nel giro di due mesi, occupando oltre alle ore del mio insegnamento, il loro tempo libero, i ragazzi hanno realizzato un ottimo lavoro, progettando i contenuti e portando a compimento un lavoro inatteso, che oggi condividiamo su questo schermo insieme ai presenti in sala”.

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