20-02-2019 ore 18:35 | Rubriche - Medicina e salute
di Andrea Galvani

Tempo insieme, laboratori dedicati a giovani con disabilità: più autonomia e integrazione

Per esprimersi e fare esperienze c’è tempo. O meglio, “Tempo insieme”, grazie alle attività e ai laboratori per giovani con disabilità. Come spiegato dal vicesindaco Michele Gennuso e dalla presidente di Comunità sociale Cremasca Angela Beretta è un “servizio pomeridiano progettato per offrire ai ragazzi con disabilità maggiori opportunità di socializzazione ed espressione personale. Comunità sociale è titolare del servizio dal 2011 e la gestione è affidata tramite una gara pubblica. Dolce si è aggiudicata il servizio e lo cura da diversi anni. Durante la gara d’appalto l’azienda ha voluto valorizzare gli spazi adiacenti e liberi, premiando nel capitolato chi avesse proposto attività socializzanti per disabili. È un’opportunità aggiuntiva rispetto a quanto il territorio già offre”.

 

Dagli 11 anni in su

I destinatari sono piccoli gruppi di giovani con diagnosi di disabilità intellettive e disturbo delle spettro autistico, differenziati per fascia di età: giovanissimi 11-18 anni e giovani adulti maggiorenni. Il Tempo insieme è organizzato dopo gli orari della scuola o dei servizi diurni e il sabato; prevede attività ludiche e motorie, uscite sul territorio, laboratori artistici, di musica e danza. Le attività di svolgono principalmente in via Desti e nel territorio. Il servizio è promosso e gestito dalla Cooperativa sociale società dolce, che si avvale di educatori professionali con esperienza nell’ambito della disabilità e di collaboratori specializzati per i laboratori. Gode del patrocinio della Fondazione Douglas Scotti in accordo col Comune di Crema e con Comunità sociale cremasca. “Vogliamo essere un luogo di pensiero stabile e costante – ha spiegato Francesca Uggeri, coordinatore e responsabile di Società Dolce – perché per le persone disabili il tempo libero non è solo uno spazio di vita importante ma un diritto. Con le attività socio ricreative e l’uso dell’ambiente sociale avviene l’integrazione e si acquisisce autostima. Se pensiamo alla qualità della vita, il tempo libero è strettamente correlato”.


Autonomia e integrazione

“L’iniziativa – ha sottolineato Carla Ferrero – vice presidente di Dolce – non va confusa coi servizi diurni. Il laboratorio per il tempo libero è diverso per l’autonomia nelle relazioni, perché il compito non è solo educativo, siamo nell’ambito della scelta e il benessere e la normalità passano dal divertimento”. Il segretario della Fondazione Douglas Scotti, Agostino Franceschini, ritiene che il progetto sia “una risposta concreta e di valore alle tante richieste delle famiglie del Cremasco. L’impegno di tutti noi è stato premiato e passo dopo passo diamo arrivati fino a questo importante traguardo”. Per informazioni, contattare il centro diurno disabili Il sole di via Desti, 0373.259717.

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