18-10-2015 ore 16:11 | Rubriche - Medicina e salute
di Andrea Galvani

Sapori nella nebbia, cibo e salute. Tavole cremasche e associazione Rubino, connubio per veri buongustai

“L'obiettivo della nostra associazione è divulgare la qualità della vita e quale miglior occasione del promuovere il buon cibo?” Così Gianni Risari, presidente dell'associazione Rubino, acronimo di Ricerca Umanizzazione Benessere in Oncologia, ha introdotto la dodicesima edizione di Sapori nella nebbia, che unisce le Tavole Cremasche col patrocinio del Comune e della Pro Loco di Crema e della Strada del gusto Cremonese. Dal 4 al 30 novembre i ristoranti e trattorie – il dettaglio in allegato – offriranno un menu rivisitato seguendo le indicazioni della promozione della salute.

 

Prevenzione

Ringraziando i ristoratori cremaschi per aver accolto la richiesta della promozione del buon cibo nel territorio cremasco, il dottor Maurizio Grassi, direttore Responsabile del Centro Oncologico dell'Azienda Ospedaliera di Crema, ha sottolineato come “un'alimentazione corretta, il mangiare sano e avere una dieta varia ed equilibrata” contribuisca a prevenire molte malattie.

 

Il benessere in cucina

Il presidente delle Tavole Cremasche, Carlo Alberto Vailati ha confessato che da tempo si stava studiando una rassegna legata alla salute: “pensavamo di unire il famoso 'dica 33' dei dottori ad una rassegna per Under 33. Quando è arrivata l'associazione Rubino è stato naturale accogliere la proposta”. Il noto ristoratore s'è detto convinto che le persone siano ciò che mangiano e che il mangiar bene favorisca il benessere: “certo, in cucina come nella vita ogni cosa va assunta con moderazione”.

 

Beneficenza

Da non perdere, mercoledì 11 novembre, la cena presso la villa Toscanini di Ripalta Guerina in ricordo di Nicola Salatti e del suo operato all'interno dell'Associazione Etiopia ed oltre. Il ricavato della serata verrà devoluto in beneficenza per sostenere le attività dell'associazione. Info e prenotazioni: Antonio 0373.273046.

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