ultimo aggiornamento ore 21:08
Riprende con l’inizio del 2025 il corso di boxe senza contatto dedicato alle persone che convivono con il Parkinson, grazie alla preziosa donazione dei Lions Club Crema Gerundo alla Fondazione benefattori cremaschi, sarà possibile coprire il costo annuale di affiliazione al Rock Steady Boxing (organizzazione non profit fondata nel 2006 in America). Insieme allo yoga, alla danza e alla ginnastica funzionale di gruppo, la Boxe è una delle attività integrative che si svolgono nella palestra di via Zurla ed è realizzata con la collaborazione de La Tartaruga Odv. Il corso è tenuto dai coach Annalaura Maurin, volontaria dell’associazione e Matteo Pappalardo, operatore dell’Asd Over Limits. Entrambi si sono specializzati in questa pratica sportiva secondo il metodo Rock Steady Boxing America, ottenendo l’abilitazione all’insegnamento.
Il proseguo del corso
“Non mi ero mai approcciata alla Boxe, finché ho partecipato ad un incontro organizzato dai Lions Crema Gerundo e dal Panathlon, che trattava proprio dei benefici di questo sport per i parkinsoniani. Così ho deciso di iniziare il percorso per diventare coach- ha spiegato Maurin - mio padre soffriva di Parkinson da alcuni anni ed è stato lui il mio primo allievo. Ho frequentato corsi di formazione specifici riguardo la malattia e mi sono allenata molto. Fondamentale è stato il supporto dei Lions per l’acquisto degli strumenti e della Fondazione per aver messo a disposizione i suoi spazi”. Nella palestra di via Zurla, da ormai cinque anni, si allenano due volte a settimana circa dieci persone che convivono con il Parkinson. Si tratta di cittadini che arrivano da tutto il circondario di Crema e che per la maggior parte sono seguiti dallo staff medico di Fbc. Ad essi si uniscono alcuni caregiver, che partecipano gratuitamente supportando i coach e beneficiando a loro volta di questa pratica.
Rinnovare il supporto
“Ci teniamo a rinnovare il nostro supporto a questa importante iniziativa che abbiamo visto nascere presso la sede della Fondazione. Grazie all’input di Roberta Jacobone, all’epoca nostra presidente, abbiamo acquistato le prime strumentazioni indispensabili al suo avvio, dal pungiball, ai guantoni ad altre attrezzature specifiche. Ci abbiamo sempre creduto e siamo convinti che sia importante garantire la continuità di questa pratica a Crema, che rappresenta un unicum in tutta la provincia e non solo, visto che l’unica altra sede abilitata in Italia è quella di Como”, ha dichiarato Andrea Goldaniga, presidente dei Lions Club Crema Gerundo.
‘Attenzione costante ai malati di Parkinson’
La pratica sportiva per chi soffre di Parkinson è funzionale alla conduzione di una vita attiva e autonoma: aiuta a mantenere la mobilità e favorisce il benessere psicologico. La Boxe nello specifico apporta numerosi benefici a persone con disturbi neurologici. Gli allenamenti sono vari ed offrono una miscela di divertimento, forza e condizionamento cardiovascolare che migliora l’agilità, la coordinazione e l’equilibrio, potenziando l’azione dei farmaci. Molti partecipanti apprezzano inoltre il valore sociale di questa attività che non solo aiuta ad affrontare i problemi fisici ma permette di trascorre del tempo insieme ad altre persone che condividono la stessa situazione clinica e di confrontarsi sull’evolvere della malattia. “L’attenzione della Fondazione nei confronti delle persone con il Parkinson è sempre stata alta. Oltre ad offrire una variegata proposta di attività integrative, ci impegniamo a sensibilizzare il territorio sulle tematiche correlate a questa malattia ancora poco conosciuta e offriamo diagnosi e cura grazie ad un team specializzato, composto da un neurologo, da fisioterapisti, psicologhe e assistenti sociali, in grado di garantire un approccio a 360 gradi”, hanno concluso Gianni Risari e Annalisa Mazzoleni, presidente e direttore generale della Fondazione Benefattori Cremaschi.
