In occasione della settimana mondiale del glaucoma, l’Asst di Crema in collaborazione con la sezione dell’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Cremona ed il patrocinio di Iapb Italia Onlus, ha offerto alla cittadinanza screening oculistici gratuiti con rilevazione della pressione oculare e valutazione oftalmologica volta ad escludere l’esistenza di condizioni patologiche potenzialmente compatibili con il glaucoma. L’appuntamento si è svolto oggi, venerdì 14 marzo dalle ore 9 alle ore 13. Come dichiara il direttore della struttura complessa di oculistica Giulio Maione: “nel corso della mattinata è stata assicurata la rilevazione della pressione oculare ad una ventina di utenti che hanno prenotato lo screening a cui è seguita una valutazione clinica oftalmologica volta a considerare il potenziale rischio di essere affetti da glaucoma”.
La prevenzione è l’arma più importante
“Nei casi in cui lo screening è risultato con esito positivo, è stata consigliata una visita oculistica. Nella diagnosi di glaucoma la prevenzione è l’arma più importante. La patologia, comunemente nota come ladro silenzioso della vista, consiste in un’alterazione del nervo ottico, è totalmente asintomatica, fino alle sue fasi più avanzate. Comporta una progressiva riduzione del campo visivo. Formulare una diagnosi precoce è importante per garantire il migliore trattamento, rallentando il decorso della malattia. Oggi, in base alla tipologia di glaucoma, sono disponibili svariate cure che vanno dal laser, al trattamento medico fino, nei casi più gravi, all’intervento chirurgico”.
Età a famigliarità
“Di glaucoma soffrono 800 mila persone in tutta Italia, ma si stima che solo uno su tre ne sia consapevole. Considerato il crescente invecchiamento della popolazione, i numeri sono destinati ad aumentare. Tra i principali fattori di rischio annoveriamo l’età e la familiarità. In questo panorama le iniziative di sensibilizzazione acquisiscono un valore importante. Servono – precisa la presidente della sezione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Cremona, Flavia Tozzi - ad aumentare la consapevolezza e a stimolare le persone ad agire prima che il danno alla vista sia irreversibile. Ogni anno chiediamo la collaborazione dei reparti di oculistica per aiutare i cittadini a dare un occhio alla propria salute visiva. Come associazione, oggi siamo impegnati anche a Crema, presso l’atrio del monoblocco ospedaliero, in un punto informativo”.