ultimo aggiornamento ore 09:31
Giubbotto di pelle, casco jet, occhiali da sole. Essere vespista non è solo una questione di stile, quanto una filosofia di vita. Da condurre alla giusta velocità, per non perdersi un solo istante. Con questo spirito si è concluso oggi il raduno nazionale organizzato dal vespa club Crema Castelleone. Il podere di Ombrianello ha accolto oltre duecento persone provenienti da una decina di associazioni regionali. Tra loro c’è chi coltiva la passione da sempre, chi l’ha ereditata dal papà, chi l’ha scoperta per caso e ha trovato nei vari club una seconda famiglia.
Sfida tra i club
Stamattina si è svolta la gita nel territorio cremasco: prima tappa al santuario del Marzale, poi Castelleone con una visita guidata a Santa Maria in Bressanoro, Salvirola, Izano e rientro al podere di Ombrianello. Ieri le gare, oggi puro divertimento con il Vespathlon, maratona di giochi aperta a tutti i partecipanti. Dal lancio della gomma alla pedalata con il mitico Ciao, lo scooter Piaggio, per finire con gare di lentezza e bowling con birilli e pneumatici.
Martedì serata per Giorgio Bettinelli
La sfida si è conclusa con il tiro alla fune per lo spareggio tra vespa club Crema Castelleone e gli ospiti di Sirmione. Vittoria assegnata agli ospiti lacustri. L'appuntamento è al prossimo raduno, ma prima una serata dedicata a Giorgio Bettinelli: martedì 15 maggio il club castelleonese parteciperà al terzo appuntamento della rassegna Nonsoloturisti per una serata dedicata ai viaggi dell'avventuroso vespista cremasco. Appuntamento alle ore 21 in sala Cremonesi. Ingresso libero.
