13-02-2013 ore 12:14 | Rubriche - Medicina e salute
di Paola Adenti

Azienda Ospedaliera di Crema, presentate le nuove attività dell'Unità di Ostetricia e Ginecologia. Prevenzione e cura all'avanguardia

Illustrate dettagliatamente nella conferenza stampa di ieri, martedì 12 febbraio, importanti sono le novità introdotte nell'Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale di Crema. Alla presenza del direttore generale Luigi Ablondi e del direttore sanitario Frida Fagandini, il dottore Gianni Baudino, primario di Ostetricia e Ginecologia, ha presentato con soddisfazione i quattro nodi innovativi introdotti recentemente.

Le novità
Il Bi-Test è un esame tra i più efficaci tra quelli esistenti per la stima del rischio di trisomia 21 (sindrome di Down). Fino allo scorso anno l'Azienda Ospedaliera Cremasca era costretta ad avvalersi di un appalto esterno per l'analisi del materiale prelevato che veniva inviato a Milano, ad un costo fisso e conseguenti tempi di attesa prolungati. Inoltre i problemi legati al trasporto di materiale biochimico davano a volte falsi positivi. Da aprile 2012 il Bi-Test o test combinato è disponibile anche a Crema con esito in giornata. Le dottoresse Stefania Amoruso, esperta in diagnostica prenatale, ed Elsa Mainardi, del laboratorio analisi, si dichiarano soddisfatte del percorso intrapreso. Molte le richieste che, con tempestività, vengono corrisposte. Grazie ad una strumentazione tecnologicamente all'avanguardia, la velocità non è a discapito della qualità.

Lavoro d’équipe
Altra notevole innovazione è la nascita del Centro Interdisciplinare del Pavimento Pelvico, che pochissimi centri in tutta Italia possono vantare. Si tratta di una sorta di poliambulatorio, spiega il dottore Roberto Bassi responsabile dell'Unità Operativa di Chirurgia Colonproctologia, al quale fanno capo diversi specialisti che portano avanti un lavoro d'équipe. Si avvale, per esempio, della consulenza di ginecologi, urologi, anestesisti per la cura in team di disturbi che riguardano più fronti. Spesso si cura un problema per volta (prolasso, infezioni, dolore pelvico cronico), ma, percentuali alla mano, non si ristabilisce il benessere di un paziente. Lavorando contemporaneamente si possono risolvere anche quadri clinici complessi sia sul fronte maschile che femminile.

Analgesia peridurale
Il dottore Agostino Dossena, direttore del Dipartimento di Emergenza e Area Critica, illustra, con la dottoressa Maria Cavallone, le innovazioni circa la partoanalgesia. Nel 2012 medici, anestesisti, ostetriche, ginecologi, hanno intrapreso un percorso formativo che ha portato ad avere, ad oggi, la possibilità di far scegliere alle partorienti se avvalersi o meno dell'analgesia peridurale. Dopo un colloquio ed un percorso informato, le donne possono avere accesso gratuito al parto in analgesia parziale.

HPV Test
Da poco l'Ospedale di Crema può contare sulla presenza 24 ore su 24 di un anestesista all'interno alla struttura. L'HPV Test, infine, permette di prevenire le neoplasie al collo dell'utero, pur senza sostituirsi al Pap Test. Si tratta di un esame dal notevole costo che non permette la modalità screening, ma importante nel coadiuvare ricerche in soggetti più a rischio. Ad ora disponibile solo presso l'Ospedale di Treviglio, sarà presente nel giro di un mese anche a Crema. La dottoressa Cristina Bonetti assicura l'utilizzo di una metodica e di una strumentazione tra le più all'avanguardia. I direttori Ablondi e Fagandini hanno sottolineato l'impegno e lo sforzo dell'Azienda Ospedaliera nell'intraprendere nuovi percorsi organizzativi e riorganizzativi in un periodo di risorse calanti e finanziamenti ridotti su tutto il territorio.