È partito nei giorni scorsi il progetto “Scuola Natura … sul Serio”, iniziativa rivolta a bambini e ragazzi, pensata dal parco regionale del Serio, con l’idea di offrire la possibilità di vivere e sperimentare il territorio, attraverso il contatto emozionale e diretto con la natura, in un’ottica di sostenibilità e immersione negli ecosistemi. L’obiettivo è quello di imparare facendo. Il primo appuntamento, si è svolto nei pressi del Centro Cicogne “Antico Fosso Bergamasco” di Romano di Lombardia. È stata rilasciata un’esemplare femmina tra i sorrisi dei bambini. È infatti presente da un po’ di tempo una cicogna selvatica all’esterno dell’ampia voliera recentemente rinnovata. Si spera si possa formare una coppia fuori dalla voliera, anche perchè sono presenti nelle vicinanze diversi posatoi utili per la nidificazione.
Altri appuntamenti
Il progetto “Scuola Natura … sul Serio”, proseguirà per altre quattro date, sabato 26 marzo, alla scoperta degli uccelli alla stazione ornitologica di Capannelle, il 30 aprile ed il 29 maggio, presso l’orto botanico “G. Longhi” a Romano di Lombardia, e il 4 giugno al lascito Chiappa di Crema. Intanto, nell’ambito dei censimenti internazionali degli uccelli acquatici svernanti IWC (International Waterbirds Counts), nei mesi scorsi sono state eseguite alcune attività nel territorio del parco del Serio, in particolare nel tratto fluviale da Seriate fino a Montodine, comprese le aree umide presenti nei pressi del corso principale del fiume. Tra gli uccelli acquatici presenti, centinaia i gabbiani comuni e diverse decine i gabbiani reali e qualche rara gavina. Diverse decine i cormorani, ma anche i marangoni minori, simili ma più piccoli. Presenti gruppi di aironi guardabuoi, ma diversi anche gli aironi cenerini, le garzette e più rari gli aironi bianchi maggiori.
Ampliato il monitoraggio
Non sono mancate le osservazioni di una nuova specie alloctona che occupa le stesse aree dove si trovano gli aironi, l’ibis sacro. Tra le anatre, il germano reale è la specie maggiormente presente, con numeri oltre i 100 individui, poi folaghe, alzavole, moriglioni, tuffetti e più rare, moretta e moretta tabaccata. In particolare, il laghetto del Guado a Cologno al Serio, si rivela un buon successo naturalistico, a dimostrazione dell’importanza dei ripristini ambientali. Da quest’anno, le attività di monitoraggio si sono ampliate comprendendo anche i censimenti sia dell’avifauna svernante in tutto il territorio del Parco, sia quella presente durante il periodo riproduttivo: censite 51 specie di uccelli svernanti, tra cui numerosi gruppi di fringillidi (principalmente fringuelli, lucherini, fanelli, peppole, cardellini, verzellini e verdoni).