Il picco influenzale in Lombardia è previsto tra fine dicembre e inizio gennaio. L’assessore al welfare Guido Bertolaso invita la popolazione, specie le categorie più a rischio, ad aderire alla campagna vaccinale. “In Lombardia è aumentato il numero di cittadini con sindrome influenzale. Proprio in previsione della stagione invernale, lo scorso ottobre, la giunta regionale ha approvato il ‘piano di prevenzione delle sindromi respiratorie' che prevede sette livelli di allerta. Nell'ultima settimana ci sono stati numerosi casi di cittadini con sindrome influenzale causate da virus, tra cui anche il Covid 19. Sono in crescita le infezioni da virus respiratorio sinciziale e da influenza".
Sorveglianza continua
Per monitorare e prevedere la diffusione delle sindromi respiratorie, regione Lombardia ha implementato la sorveglianza con una specifica analisi dei tamponi dei pazienti che si rivolgono ai pronto soccorso per queste problematiche. È buona pratica ricorrere al vaccino. In tutto il territorio sono stati attivati dei vax day per consentire la vaccinazione. A Crema si è tenuto lo scorso 25 novembre. Le criticità sulla rete di emergenza urgenza sono circoscritte, ma si evidenzia una crescita generalizzata degli accessi in pronto soccorso negli ultimi 30 giorni. In aumento le sindromi respiratorie anche nella provincia di Cremona. Per questo l’assessore Bertolaso ha chiesto ai direttori generali delle strutture sanitarie di essere presenti nei pronto soccorso per monitorare la situazione, soprattutto e nel periodo tra Natale e Capodanno.