08-12-2020 ore 17:14 | Rubriche - Fatto di ambiente
di Alvaro Dellera

Ambiente. Mantide gigante asiatica, l'alieno gentile che vive nelle campagne cremasche

Grazie alla fotografia naturalistica arriva la scoperta di una nuova specie aliena. Queste le conclusioni di un team di ricercatori Italiani, fra cui Fausto Leandri, già docente al corso di fotografia naturalistica tenutosi a Crema lo scorso settembre. Si tratta della mantide gigante asiatica: Hierodula tenuidentata, localizzata in Italia soprattutto nelle campagne cremasche, cremonesi e parmensi. Seppur presente nella pianura padana da alcuni anni, sembra avere avuto ultimamente una forte espansione demografica.

 

Peculiarità

Questa specie alloctona, proveniente dalla Russia meridionale, dall’Ucraina e dall’area caucasica, è ben più grande e massiccia della Mantis religiosa nostrana e pare essersi acclimatata molto bene agli inverni a volte rigidi della nostra pianura. Come tutte le mantidi, è vorace e cannibale. Un predatore, capace di catturare con le lunghe zampe raptatorie dotate di spine, anche piccoli invertebrati. Hierodula tenuidentata si distingue dalla Mantis religiosa per due piccole macchie ovali e chiare poste sulle verdi e coriacee ali. Al pari della Mantis religiosa presenta la testa di forma triangolare e di dimensioni ridotte rispetto al corpo e gli occhi sporgenti e globosi.

 

Raccomandazioni

La mantide gigantesca non è pericolosa per l'uomo, né dannosa per l'agricoltura. Il pericolo potrebbe essere rappresentato dalle femmine di questa specie, che, attirando con il loro celebre rito amoroso i più esili maschi di Mantis religiosa, avrebbero su questi facilmente la meglio, divorandoli con avidità e favorendo l’alterazione degli ecosistemi. Questi strani insetti, giocano un ruolo importante nell’ecologia degli ambienti e nella lotta ai parassiti di fiori e piante. Abitano spesso i nostri terrazzi. La raccomandazione è di non sopprimerli. In fondo, l’aspetto estetico e cromatico della mantide è simile a quello di un extraterreste di celluloide, Et, l’alieno gentile, che ci riporta al film di Steven Spielberg. E allora perché non dare loro il benvenuto prima di ogni altra considerazione?

16201