Dopo il via libera dalla Commissione Attività Produttive, presieduta da Marcello Ventura, il Progetto di Legge 38, che promuove le ippovie è stato approvato anche dal consiglio regionale. Il provvedimento risponde alle richieste di un settore che, da tempo, sollecita il riconoscimento di percorsi dedicati agli appassionati di equitazione. Ventura, ha commentato: “le ippovie rappresentano una concreta un’opportunità di sviluppo per il territorio e per il turismo. Questo provvedimento, alimenta occasioni a livello imprenditoriale, come la nascita di strutture ricettive e di ristoro dedicate agli equidi, favorendo non solo il turismo di prossimità, ma anche ampliando le offerte dedicate agli appassionati e non che già si recano per le rassegne dedicate al settore, presso CremonaFiere”.
Percorsi appositi
“Molti appassionati di equitazione siano già soliti spostarsi in tutta Italia per godere delle ippovie esistenti. La progettazione e creazione ddella rete non solo ciclabile provinciale, ma anche dedicata agli spostamenti a cavallo si muove in questa direzione. Penso quindi anche ad una diversa fruizione del nostro ambiente e delle zone golenali, ma anche quelle che collegano i nostri paesi nelle aree rurali, che potranno quindi beneficiare di questa opportunità di crescita turistica, culturale ed economica, che valorizza il nostro patrimonio paesaggistico e storico”. Accanto al turismo enogastronomico, viene dunque incluso anche il turismo equestre. Per ippovie si intende un percorso appositamente progettato e segnalato, adatto al transito di cavalli e cavalieri, che può essere realizzato su sentieri esistenti o su tracciati alternativi, come ad esempio argini di fiumi e canali.