“Parliamo di scuola”. Questo il titolo del primo episodio di Un paese per giovani?, realizzato dal gruppo CremaNextGen, in collaborazione con la testata Cremaonline, il centro di ricerca Alfredo Galmozzi, il comune di Crema, l’assessorato alle politiche giovanili, la Consulta dei giovani e il gruppo giovani dell’Associazione industriali Cremona. La progettualità è nata da un gruppo eterogeneo di ragazzi del cremasco per raccontare una fascia d’età, quella giovanile, troppo spesso stereotipata. Lo stesso titolo è una provocazione, il luogo comune più pronunciato: “L’Italia non è un paese per giovani”. Ma lo è veramente? Questa la tematica da indagare.
L'ambiente scolastico
Le campanelle scolastiche hanno ripreso, da poco più di un mese, a suonare per tantissimi tra ragazzi e ragazze, anche per Samuele Resmini e Denise Filipponi. I due protagonisti ricoprono ruoli diversi: Samuele è docente di fisica e matematica al liceo Racchetti Da Vinci di Crema; Denise è una studentessa e frequenta la classe quarta alla scuola casearia di Pandino. Entrambi hanno qualcosa in comune: sono giovani e vivono, seppur in maniera diversa, l’ambiente scolastico. Ed è così che vengono indagate tematiche come le nuove metodologie d’insegnamento, il rapporto tra insegnanti e alunni, i modelli adulti da seguire, la salute mentale e i programmi per il futuro. Due vite, apparentemente diverse, ma che hanno la stessa voglia di sognare, fare e stare in prima linea.