04-10-2024 ore 16:43 | Rubriche - Costume e società
di Elena De Maestri

Non solo cibo a PolentAnffas. Fine settimana dedicato a musica, arte e laboratori creativi

PolentAnffas bagnata PolentAnffas fortunata. In via Mulini, giovedì 3 ottobre, è iniziata la storica manifestazione di Anffas Crema Aps. La pioggia ha messo a dura prova l’organizzazione, ma è stata sconfitta. L’evento, tra conferme e novità, è partito davvero col botto. Il tendone riscaldato ha registrato il tutto esaurito: un bel segno di vicinanza per l’associazione presieduta da Daniela Martinenghi, ma soprattutto la dimostrazione che la kermesse piace ai cremaschi che, generosi, non perdono l’occasione per gustare la polenta abbinata a tante specialità. Il ricavato della festa sarà devoluto a Fondazione Alba Anffas Crema per implementare i servizi dedicati alle persone con disabilità.

 

Piatti speciali

PolentAnffas sarà realtà il ancora oggi, venerdì 4 e sabato 5 ottobre a cena, domenica 6 a pranzo, dal 10 al 12 di nuovo a cena e il 13 ottobre, ultimo giorno, ancora a pranzo. Diverse le novità che caratterizzeranno l’edizione 2024 dell’iniziativa. Prima, però, le conferme: sarà come sempre possibile gustare i piatti accompagnati dalla polenta in presenza, oppure a casa: anche quest’anno l’asporto sarà disponibile negli orari d’apertura delle cucine, ma non prenotabile. Nei rispettivi giorni sarà possibile cenare dalle ore 19 alle 22.30 e pranzare dalle ore 12 alle 14. Il numero per assicurarsi un posto è il 342.5096503 (lunedì-venerdì, 15-19). In abbinamento alla polenta (gialla o taragna) zola, merluzzo fritto, stracotto d’asino, stinco, salsiccia con piselli, ragù. Nel menu figurano anche grigliate miste, porchetta, panino con salamella o porchetta, cipolle stufate, funghi trifolati, piatto vegano, Salva alla piastra (servito con le Strabilie confezionate dai ragazzi), patatine fritte, croste di grana, Bertolina, crostata, torta di mele e Spagnolenta (dolce dedicato alla manifestazione). Non mancheranno, come è consuetudine, piatti speciali. 

 

L’arte di Serena Marangon
Durante la prima serata, presenti diversi ragazzi dei servizi di Anffas con le loro famiglie, il pubblico ha potuto ammirare anche i tre dipinti ad acquarello dell’artista cremasca Serena Marangon, che rimarranno esposti per tutta la durata dell’evento; il più votato diventerà una delle immagini simbolo di Anffas Crema. Per gli altri un’imperdibile asta condotta da Gio Bressanelli sabato 12 ottobre alle ore 21.30. L’invito a quanti passeranno da via Mulini è a votare i quadri e rilanciare durante l’asta benefica.Tre acquarelli, tre messaggi, tre raffigurazioni che esprimono bene lo stile e i valori che Anffas Crema vuole trasmettere e porta avanti da sempre. S’intitolano Sguardi d’unicità, Una mano per spiccare il volo e Crescere Insieme. Si trovano accanto alla pesca benefica dove Maria e le altre volontarie vi aspettano con più di 4.000 premi.

 

Laboratorio per bambini

Tra le iniziative ricordiamo anche il laboratorio artistico per i bambini (accompagnati) di domenica 6 ottobre e la bancarella di marmellate Strabilia, i Sali aromatizzati e altri prodotti artigianali di Anffas, come i Bigiotti, gioielli unici. A disposizione per visionarle anche le novità del Natale. Tutte le sere la trovate vicino alle casse. Domenica 13 ottobre, alle ore 16.30, presso il tendone di PolentAnffas, don Alberto Guerini celebrerà una Messa in ricordo di tutte le persone con disabilità che hanno frequentato Anffas Crema. “La Messa è aperta a tutte le persone che avranno piacere di condividere questo momento con noi – spiega la presidente Martinenghi –. Ci ritroveremo con la speranza che i ricordi buoni possano continuare a illuminare le nostre vite”.

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